Mantenere viva la propria lingua madre e i dialetti, in un ambiente multilingue, significa trasmettere ai figli un patrimonio culturale prezioso e unico. Perchè è importante insegnare l'italiano ai figli nati all'estero, quali difficoltà si incontrano e come superarle?
La lingua come ponte tra passato e futuro
Insegnare l'italiano ai figli nati all'estero vuol dire offrire loro un collegamento diretto con le proprie radici familiari e culturali. Parlare italiano permette ai più giovani di scoprire la letteratura, la musica, l'arte e le tradizioni in modo autentico, oltre a mantenere un dialogo con nonni e parenti rimasti in Italia
Il valore dei dialetti
Oltre all'italiano, i dialetti rappresentano un tesoro linguistico e culturale unico. Ogni dialetto custodisce storie, tradizioni, espressioni tipiche e un modo di pensare specifico di una regione o di una comunità.
Trasmettere un dialetto ai figli significa molto più che insegnare una lingua: vuol dire condividere l'essenza di una cultura. È un modo per raccontare le origini familiari, e tramandare i ricordi dei nonni affinché non vadano persi.
Le sfide del bilinguismo in un contesto multilingue
Crescere i figli in un ambiente multilingue è complesso. I bambini, immersi nella lingua del Paese in cui vivono, potrebbero parlare l'italiano solo a casa, facendo poca pratica. E anche in questo caso ci vuole impegno e costanza, soprattutto se i genitori stessi devono destreggiarsi tra più lingue. Anche il bilinguismo, in sé, può rappresentare una sfida: i bambini potrebbero mescolare le lingue o preferire quella dominante, quella che sentono più frequentemente a scuola o tra gli amici. Da ultimo, il contesto sociale e culturale potrebbe indurre i più piccoli a optare per la lingua locale, mettendo in secondo piano l'italiano.
Come mantenere viva la lingua italiana: consigli pratici
Ci sono molti modi per far sì che l'italiano rimanga una parte importante della vita familiare, ecco alcuni suggerimenti per i genitori:
- Parlare italiano a casa: create un ambiente in cui l'italiano sia la lingua principale nei momenti che coinvolgono la famiglia
- Leggere libri e raccontare esperienze: dedicate del tempo per leggere insieme dei libri in italiano e condividete esperienze significative della vostra infanzia in Italia
- Guardare film e programmi italiani: Serie TV, cartoni animati e film possono essere un mezzo utile per aiutare i bambini ad abituarsi al suono della lingua italiana e arricchire il vocabolario
- Viaggiare in Italia: Approfittate delle vacanze in Italia per dare la possibilità ai figli di praticare la lingua in un contesto reale.
- Coinvolgere i nonni e i parenti: Videochiamate regolari con i familiari in Italia sono un'occasione preziosa per ascoltare e parlare italiano in un contesto affettuoso e spontaneo.
- Frequentare corsi o scuole italiane: In molti Paesi ci sono associazioni o istituti che organizzano corsi di italiano per bambini, creando una rete di connessioni con altre famiglie italiane.
Il bilinguismo è un investimento per il futuro
Insegnare l'italiano ai figli, oltre a un arricchimento culturale, è anche un investimento per il loro futuro. Parlare due, o più, lingue, sviluppa la loro memoria e la flessibilità mentale.
Parlare italiano può anche aprire opportunità accademiche e lavorative, facilitare lo studio di altre lingue e offrire la possibilità di conoscere le proprie radici sentendosi parte di una storia familiare ricca di tradizioni e di valori.
Insegnare l'italiano ai figli nati all'estero richiede impegno, costanza e una buona dose di creatività, ma è un dono inestimabile, che li arricchisce mantenendo vivo il legame con le loro origini. In un mondo sempre più globalizzato, tramandare la lingua madre dei genitori significa offrire ai più giovani la possibilità di essere cittadini di due mondi: quello in cui vivono e quello da cui provengono.
