Nonostante la crisi economica alcuni imprenditori hanno saputo beneficiare del momento per dare vita a nuovi business. Come si diventa un imprenditore di successo nell'era post COVID-19?
5 idee di startup da avviare all'estero
Applicazioni mobili
Al giorno d'oggi tutto è a portata di clic. Questi ultimi mesi hanno portato alla creazione di applicazioni mobili di ogni tipo: per il divertimento, per lo shopping online,per la salute e il benessere, e per il tracciamento dei contatti durante il COVID-19! Le proposte sono così numerose da far girare la testa. E tu, hai un'idea innovativa che vorresti sviluppare e mettere a disposizione del tuo paese ospitante? Molte aziende sono inoltre alla ricerca di sviluppatori freelance di applicazioni mobili in diversi settori. Cosa stai aspettando per metterti alla prova?
Uno studio virtuale
La crisi sanitaria internazionale ha costretto le palestre e i centri fitness a chiudere i battenti. I professionisti del settore si sono quindi organizzati diversamente per assicurare la continuità delle lezioni. Grazie ad un computer, o uno smartphone, e una buona connessione internet, è possibile creare il proprio studio di canto, danza, musica, meditazione, yoga, fitness... e altro ancora, l'elenco non è esaustivo. Basta organizzare gli spazi in casa e registrarsi su una delle applicazioni di videoconferenza come Zoom e voilà, il gioco è fatto! Tra i vantaggi di avere uno studio online c'è quello che puoi avere tutti gli allievi che vuoi!
Servizi sanitari online
La salute è più che mai una priorità in questo momento di crisi sanitaria, soprattutto perché gli ospedali restano un luogo ad alto rischio. Se sei un esperto del settore, potresti pensare di fare consulti medici online ai tuoi pazienti. Affidati ad uno sviluppatore web esperto che ti aiuti a concepire una applicazione mobile di facile utilizzo al fine di garantire un servizio ottimale.
Servizi di consegna a domicilio
Anche se negozi e ristoranti stanno gradualmente riprendendo, molte persone sono ancora riluttanti a frequentare luoghi pubblici e centri commerciali, che sia per fare la spesa o per fare acquisti. Perchè non cogliere l'occasione per lanciare un servizio di consegna a domicilio? I settori entro i quali muoverso sono svariati: prodotti da supermercato, cibi pronti, abbigliamento, medicine o persino elettrodomestici. Una volta sviluppata l'applicazione mobile, potrai instaurare collaborazioni con aziende nella tua città o nel tuo paese ospitante e, quindi, garantire ai clienti un servizio rapido.
Corsi online
Se sei all'estero e hai perso il lavoro, non farti prendere dallo sconforto! Potresti dare dei corsi online a seconda del tuo settore di specializzazione. Se sei un insegnante, considera di offrire i tuoi servizi ai genitori che preferiscono non mandare i figli a scuola data la situazione attuale. Inoltre, dato che parecchi genitori sono già tornati al lavoro, l'istruzione a casa da parte dei professionisti sta guadagnando piede in tutto il mondo. Una volta che la tua attività è decollata e ti sei fatto conoscere, potresti assumere dei collaboratori.
Migliori destinazioni dove fare impresa dopo la crisi
Secondo l'ultimo rapporto pubblicato da Startup Genome, la Silicon Valley, New York City, Londra, Pechino, Boston, Shanghai, Seattle e Stoccolma sono tra le destinazioni migliori dove sviluppare un business. Tra le emergenti figurano Mumbai, Jakarta, Zurigo, Helsinki, Guangzhou, Barcellona e Madrid. Ne esistono tuttavia delle altre a cui non potresti aver pensato.
Busan, in Corea del Sud, ospita una sessantina di incubatori di startup. Qui le compagnie del settore hi-tech sono totalmente esenti dall'imposta sulle società e le piccole imprese che soffrono a causa del COVID-19 hanno diritto a ricevere sovvenzioni. A Manila, la capitale delle Filippine, è stato implementato un programma di sussidi per aiutare le piccole imprese affinchè non licenzino i dipendenti. È stato inoltre istituito un programma di riabilitazione finanziaria per erogare prestiti alle microimprese e alle piccole imprese, nonchè sostegni economici ad incubatori ed acceleratori.
Se ti interessa avviare un'attività in Germania, sappi che il Governo tedesco fornisce prestiti fino a 540.000$ a piccole imprese con meno di 50 dipendenti. A Francoforte hanno sede 32 incubatori, 10 acceleratori, quasi trenta spazi di co-working e si contano oltre 3.500 investitori informali. Gli imprenditori che desiderano avviare un'attività in Nuova Zelanda possono beneficiare di un fondo di investimento da 300 milioni di dollari che è stato istituito per aiutare le startup che muovono i primi passi. Calgary, in Canada, è un'altra destinazione ottimale in virtù di un canale preferenziale attraverso cui vengono trattati i dossier degli investitori che è il Startup Visa Stream.
