'Giorno Sbertan, di seguito per essere in regola con l'Italia:
ai fini delle imposte sui redditi, si considerano residenti in Italia (articolo 2 comma 2 del DPR n. 917/86) le persone fisiche che per la maggior parte del periodo d’imposta (183 giorni sui 365), anche non continuativamente, sono iscritte nelle anagrafi della popolazione residente e hanno la residenza o il domicilio nel territorio dello Stato ai sensi del codice civile.
Qui per i requisiti portoghesi ( art.16 CIRS)
1- São residentes em território português as pessoas que, no ano a que respeitam os rendimentos:
a) Hajam nele permanecido mais de 183 dias, seguidos ou interpolados, em qualquer período de 12 meses com início ou fim no ano em causa;
b) Tendo permanecido por menos tempo, aí disponham, num qualquer dia do período referido na alínea anterior, de habitação em condições que façam supor intenção atual de a manter e ocupar como residência habitual[/b];
Per l'Italia, penso sia chiaro il concetto, per la traduzione dal portoghese, mi permetto una sintesi del punto "b"; chi avrà risieduto per meno di 6 mesi in Portogallo ( non quantificato in termini di soggiorno minimo) che almeno disponga di un'abitazione che lasci supporre l'intenzione di voler essere adibita a residenza abituale, quindi arredata, con le utenze attive, eccetera eccetera.
Andando a stringere, anche se è da parecchio che non scrivo, si potrà e dovrà :
1. Esser fuori dall'Italia per più di 6 mesi, anche non continuativi( indifferente quanto in più) .
2. Possedere un'abitazione in Portogallo, che sia affittata o acquistata poco cambia, in entrambi i casi il Portogallo concede un trattamento moderato, come scritto al punto "b" di cui sopra. È verosimile che l'agenzia delle entrate, potendo scegliere di verificare in un bacino di qualche migliaio di persone, con ogni probabilità si concentrerà sui contribuenti che hanno scelto l'affitto piuttosto che l'acquisto, vero, ma è bene stabilire che in questo caso mi riferisco alla percentuale di rischio di essere inseriti nella cerchia dei potenziali elusori, e non deve spaventare in nessun modo coloro che rispettano le regole descritte all'inizio ( sulla residenza esistono altri casi, ma su questo forum dubito interessino le residenze date ai senza fissa dimora).
3. Essere iscritti nei registri AIRE, e di conseguenza cancellati da quelli APR ( anagrafe popolazione residente), in capo ai comuni d'origine.
4. Fissare anche il domicilio all'estero, non solo la residenza.
5. Questo è un parere del tutto personale... godersi il Portogallo in lungo ed in largo, e per questo punto ci vuole un po' di tempo, ma sicuramente non vi tradirà.
Ah, dimenticavo... rispettare tutte le scadenze e le presentazioni documentali, mantenendo più possibile gli originali, ed anticipando laddove possibile le copie.
Spero di aver chiarito qualche punto, senza apparire come il solito "maestrino" ripetitivo.
Un caro saluto a tutti.
Maurizio
P. S. : andando totalmente OFF TOPIC auguratevi ed auguriamoci che non passi in Senato la " Richetti" sui vitalizi degli ex–parlamentari ( scrivo a ragion veduta), perché per una piccola vittoria di "pancia" di pochi milioni di euro e poche migliaia di individui, si creerebbe un precedente incostituzionale per un'eventuale riformula delle pensioni su base contributiva e non più mista o retributiva, su 20 milioni di pensionati.
Ma è un altro discorso.