Sanità rilascio del S1 a Esodato bancario

Ciao Ivano,
in realtà la formula "isopensione" prevista dall'art.4 della legge Fornero, non è giuridicamente una pensione. E' una formula prevista dalla legge che consente ad una azienda in crisi di poter ottenere la dichiarazione ministeriale di utilizzare questa formula cosiddetta di Isopensione. In sostanza, è vero che nel periodo indicato ti paga l'Inps, ma ciò avviene in quanto la tua Azienda ha garantito l'Inps con lettere di credito per tutto il periodo previsto.
Perciò dall'Inps ti rispondono che non sanno perché in realtà giuridicamente non sei pensionato.
Questa posizione giuridica scatterà quando andrai in pensione.

Saluti

Brindisino ha scritto :

Ciao Ivano,
in realtà la formula "isopensione" prevista dall'art.4 della legge Fornero, non è giuridicamente una pensione. E' una formula prevista dalla legge che consente ad una azienda in crisi di poter ottenere la dichiarazione ministeriale di utilizzare questa formula cosiddetta di Isopensione. In sostanza, è vero che nel periodo indicato ti paga l'Inps, ma ciò avviene in quanto la tua Azienda ha garantito l'Inps con lettere di credito per tutto il periodo previsto.
Perciò dall'Inps ti rispondono che non sanno perché in realtà giuridicamente non sei pensionato.
Questa posizione giuridica scatterà quando andrai in pensione.

Saluti

in poche parole e come essere in cassa integrazione e non in pensione
fai attenzione non sei in pensione e lo stato Portoghese  puo non so se e giusto non darti iscrizione RNH esentato di imposte per 10 anni.
informati
saluti

Il problema è che anche in questo caso non è così, si tratta d'equiparazione perchè è simile alla cassa integrazione ma non è tale sia perchè i bancari sono esclusi per Legge dalla cassa integrazione sia perchè è un accordo tra privati, INPS e Ministero del Lavoro.
se proprio devo considerare una analogia la vedo appunto nell'isopensione piuttosto che nella cassa integrazione anche perchè il Fondo ha nel suo interno due casistiche: ordinarie, cioè quelle tipiche della cassa integrazione; straordinarie, cioè quelle tipiche dell'iso-pensione.
Ma quello che lascia perplessi è che l'ATS prevede tra i vari rilasci dell'S1 quello per turismo che vale per sei mesi. Da un punto di vista pratico potrei chiedere questo ma non è corretto dover applicare la solita soluzione all'italiana, cioè trovare qualche modo per ottenere il risultato voluto. In nessuna norma nazionale o internazionale vi è una conventio ad exludendum per questa categoria. Gli altri aspetti sono stati attentamente studiati ma non sono rilevanti per la sanità.

Scusate leggo ora le riflessioni sulla mia considerazione.
State miscelando un bel po' di argomenti giuridici che non c'entrano nulla con la riflessione sull'aspetto giuridico relativo alla "isopensione" prevista dalla Legge.
Tutti gli altri aspetti non c'entrano nulla con questa condizione di isopensionato.
Il rilascio dell'S1 da parte della Usl di competenza, la iscrizione al Registro Aire, la possibilità di trasferire la residenza all'estero, sono tutti argomenti non legati necessariamente.
Mi era sembrato di aver capito che la domanda di Ivano era relativa alla possibilità di ottenere il riconoscimento fiscale previsto dalla Convenzione da "isopensionato".
La mia precisazione era riferita alla differenza giuridica tra "isopensionato" e "pensionato".

saluti