AVVISO URGENTE! AMBASCIATA ERRATA ISCRIZIONE AIRE
Ultima attività 07 Aprile 2021 di mantova53
2842 Visite
56 risposte
Iscriviti a questa discussione
Nuova discussione
Buongiorno a tutti, ci rivolgiamo a voi perché la grande comunità di Expat è uno dei maggiori canali di diffusione delle informazioni utili per gli espatriati e per la discussione di tematiche importanti.
Abbiamo ricevuto segnalazioni di errori commessi dall’Ambasciata italiana a Lisbona in merito alla data di presentazione della domanda di iscrizione AIRE riportata sul modello Cons_01 inoltrato ai Comuni italiani.
Questo, unito ai ritardi registrati nella lavorazione delle pratiche sempre da parte dell’Ambasciata, ha comportato il verificarsi della condizione di “NON DIRITTO ALLA DETASSAZIONE PER L’ANNO 2020” per tutti coloro che non avevano presentato dichiarazione di trasferimento al Comune italiano prima dell’espatrio.
Il problema si è verificato per tutti coloro che nel presentare la domanda nel portale Fast-it, hanno inserito documenti comprovanti la residenza differenti dal contratto di affitto ed hanno provveduto a trasmetterlo a mezzo fast-it, e-mail o posta ordinaria in un momento successivo, oppure che abbiano inserito un indirizzo errato o non completo.
Abbiamo deciso di prendere in carico queste segnalazioni poiché riteniamo sia stato commesso un grave atto lesivo nei confronti dei diritti del cittadino, ingiustificabile ed inaccettabile.
Nonostante i tentativi di interlocutorio bonario con l’Ambasciata, abbiamo sempre ricevuto messaggi di totale chiusura a qualsiasi tipo di richiesta supportata anche da evidenze giuridiche.
E’ stato necessario pertanto rivolgersi al Ministero degli Affari Esteri: abbiamo presentato un interpello e abbiamo avuto la fortuna di interagire con cariche ministeriali attente ai diritti del cittadino che hanno riconosciuto il danno intervenendo nell’interesse dello stesso.
Purtroppo il problema non può al momento essere gestito a livello globale, poiché ogni caso ha caratteristiche e casistiche differenti, chiediamo pertanto il vostro aiuto per diffondere la notizia che esiste la possibilità di risolvere la situazione ed evitare un danno economico molto importante a chi sta vivendo la stessa frustrante esperienza.
Rappresento che contrariamente a quanto affermato dall’Ambasciata, la responsabilità della data di iscrizione AIRE non può in alcun caso essere delegata al Comune italiano, che invece è tenuto ad attenersi rigidamente a quanto dichiarato sul modello consolare. Pertanto se avete ricevuto indicazioni di questo tipo, sappiate che sono mendaci.
Se conoscete persone alle quali è stato negato il diritto alla detassazione o se voi stessi siete stati oggetto di negligenza da parte dell’Ambasciata, vi prego di mettetevi urgentemente in contatto con noi, pubblicamente o tramite messaggio privato se preferite.
E’ stata istituita una casella di posta elettronica apposita ambasciata@pensionati.pt , chiedo alla sempre disponibile moderatrice Francesca se è possibile lasciare visibile questo indirizzo per alcuni giorni vista l’urgenza della situazione e la natura di interesse collettivo condivisa con il Ministero.
Preciso che non verranno prese in considerazione segnalazioni di tipo e natura differente inoltrate a questo indirizzo poiché lo stesso è destinato esclusivamente al supporto dei connazionali in difficoltà per questa specifica problematica e che le segnalazioni qui arrivate verranno inoltrate al responsabile del Ministero degli Affari Esteri con il quale stiamo collaborando.
Grazie a tutti per l'attenzione, sappiamo di poter contare sempre su di voi.
Se vorrete riportare la vostra personale esperienza rispondendo a questo post in modo pubblico, porterete una importante testimonianza utile a tutta la comunità.
Francesca Galieti e Maurizio Galieti
Ciao! Anche io ho avuto lo stesso problema per quanto riguarda l’iscrizione all’AIRE. Sono residente qui dal 30 settembre 2019. Ho presentato la domanda il 24 agosto 2020. Il 23 ottobre mi hanno rifiutato l’iscrizione perché il certificato di residenza per loro non era abbastanza e mi hanno chiesto di mandare il contratto di lavoro. Quando ho mandato tutto il 24 ottobre modificando la domanda che avevo fatto mi è venuto fuori che il tutto era stato presentato il 24 ottobre (e non agosto)😒. Dopodiché mi è arrivata un email certificata il 3 novembre con la comunicazione al comune. Detto questo io non lavoravo in Italia e qui sto facendo un dottorato di ricerca che è esente da IRS quindi non penso di rientrare nel gruppo di persone con problemi fiscali (o almeno spero!). Ad ogni modo la generale gestione del tutto da parte dell’ambasciata mi ha lasciato parecchio perplessa!!!
Buongiorno Sofia,
seppur oggetto del medesimo torto subito dai connazionali pensionati, gli effetti negativi non dovrebbero essere gli stessi, salvo che il reddito percepito in Portogallo sia tassato alla fonte come suppongo che sia.
Grazie per la preziosa testimonianza.
Mi permetto di suggerire a chi pensa di espatriare in Portogallo o altro paese di fare la preiscrizione Aire presso il comune di residenza. Facendo la preiscrizione, indipendentemente dalla data di presa in carico della pratica Aire da parte del consolato estero, quando questo confermerà la residenza estera al comune di ultima residenza, quest'ultimo indicherà come data di iscrizione Aire quella della preiscrizione e non quella del consolato.
Considerando che per essere residenti all'estero in un anno fiscale bisogna essere iscritti Aire entro metà anno, è vitale ai fini fiscali fare la preiscrizione in modo da sterilizzare i disservizi e ritardi dei consolati.
Marco. London
Salve,
il problema evidenziato in questa discussione non è il ritardo ma la malagestione temporale della non corrispondenza tra gli indirizzi inseriti in dich. COMUNE e Fast. it e CONTRATTO AFFITTO.
in questo caso non serve a nulla la iniziale data della dich. COMUNE se indirizzo non coincide. Varrà la data nella quale la spett. Ambasciata definirà il tutto.
SE ASPETTANO 6 MESI A COMUNICARTI (e gestire) la distonia tutto il processo è falsato e si "sfora".... vedi il caso dell amico BIANCOR.
SBERTAN ha scritto :Marco. London
Salve,
il problema evidenziato in questa discussione non è il ritardo ma la malagestione temporale della non corrispondenza tra gli indirizzi inseriti in dich. COMUNE e Fast. it e CONTRATTO AFFITTO.
in questo caso non serve a nulla la iniziale data della dich. COMUNE se indirizzo non coincide. Varrà la data nella quale la spett. Ambasciata definirà il tutto.
SE ASPETTANO 6 MESI A COMUNICARTI (e gestire) la distonia tutto il processo è falsato e si "sfora".... vedi il caso dell amico BIANCOR.
Ciao Sbertan, io l'avevo capita diversamente.
Francesca ha scritto "Il problema si è verificato per tutti coloro che nel presentare la domanda nel portale Fast-it, hanno inserito documenti comprovanti la residenza differenti dal contratto di affitto ed hanno provveduto a trasmetterlo a mezzo fast-it, e-mail o posta ordinaria in un momento successivo, oppure che abbiano inserito un indirizzo errato o non completo."
Il problema di Fast-it è che ti chiede i documenti comprovanti la residenza senza indicare esattamente quali. Tu gli mandi passaporto e documento con stelline magari a maggio e poi a settembre ti rispondono che del documento con le stelline se ne fregano e che vogliono il contratto di affitto che evidenzi l'indirizzo che hai dichiarato. Tu glielo mandi e a quel punto fanno decorrere l'Aire non più da Maggio ma da Settembre quando ti hanno risposto.
Tutto questo casino si bypassa con la preregistrazione Aire.
Per Marco.London
"....Tutto questo casino si bypassa con la preregistrazione Aire....."
.... NI ....
Sono anni che scriviamo che serve fare la Dichiarazione di Expatrio al Comune (è il termine corretto ... ma ci siamo capiti).
Ma dal 03/2019 fa fede la DATA DI PRESENTAZIONE in Ambasciata, quindi l'importanza di fare prima la dichiarazione è un pò calata.
Inoltre posso citarti i casi di qualche utente che avendo fatto DICHIARAZIONE INCOMPLETA si è visto riconoscere (giustamente) la data della dichiarazione "spostata" a quando ricevuti i dati integrativi dal cittadino.
Inoltre Francesca & Maurizio scrivono "...... oppure che abbiano inserito un indirizzo errato o non completo. .....".
Quindi la DICHIARAZIONE non mette al riparo ed è anzi nulla rispetto ad eventuali successive variazioni confermate in Fast.it // Ambasciata e coincidenti (queste ultime) tra loro.
Un saluto
Ste
Scusatemi perché davvero non mi incombe e non mi trovo in nessuna di queste situazioni "italiche". Soltanto è perché sempre mi preme CAPIRE.
Dunque, per semplice ragionamento (e senza peró saperne di niente riguardo a "documento con stelline" ) mi pare in ogni caso logico ed è prassi comune ovunque, che per provare l'indirizzo dichiarato ci vuole proprio il contratto di affitto. Seppoi viene corredato da qualche utenza, ancora meglio. Sono insomma i soliti documenti che vengono richiesti sempre, anche per tutt'altre pratiche che si sbrigano dall'estero (indipendentemente dalla nazionalità e dalla nazione o paese in cui si risieda). Che poi si abbiano particolari problemi con talune "disfunzioni" e... indolenze ecc.... tipicamente burocratiche, beh.... è un altro problema che pare far parte di una ... epidemia che si sta generalizzando e ampliando ...
Esatto Lavinia ... è che non tutti comprendono la (differente) valenza dei vari documenti di cui sono in possesso ed anche il fatto di fornirli in originale piuttosto che in copia.
Ad esempio il "documento con le stelline" altri non è che il (IL non UN) permesso di soggiorno e come tale è un documento personale assimilabile alla Carta d'Identità e NON DEVE ESSERE CEDUTO ... e qualcuno l'ha fornito in originale ad INPS sportello solo perchè l'impiegato ha preteso gli originali di tutto.
E' storia .. purtroppo.
Un saluto
Buongiorno, vorrei fare chiarezza su alcuni punti del mio post non chiari e giustamente oggetto di necessario approfondimento utile a tutti.
Dichiarazione di trasferimento all'estero da presentare al Comune italiano di residenza PRIMA dell'espatrio: non è obbligatoria ma dal nostro punto di vista è assolutamente necessaria per due motivi. Il primo è che dovendo essere presentata prima della partenza anticipa in ogni caso la futura data di iscrizione AIRE. Il secondo e più importante è che non bisogna assolutamente affidarsi alla corretta gestione delle pratiche presso l'Ambasciata italiana a Lisbona che più volte ha dimostrato inaffidabilità e mancato interesse alla risoluzione dei problemi.
Documentazione comprovante la residenza: qui si apre uno dei due fondamentali oggetti di contenzioso con l'Ambasciata.
Sul portale fast-it, sul sito del Ministero degli Affari Esteri e sul sito della Farnesina viene citato il certificato di residenza (quello con le stelline gialle per intenderci), ma l'Ambasciata italiana a Lisbona, per suo libero arbitrio ha stabilito che un certificato emesso da un Ente Pubblico, provvisto di data di emissione, data di scadenza, timbro dell'Autorità e firma dell'Ufficiale dell'Anagrafe, abbia minor valenza di un contratto di affitto sottoscritto tra privati, per il quale non viene richiesta neanche la cedola di registrazione alle finanze. Converrete con me che tale motivazione fornita al Ministero è disarmante.
Passiamo poi al fatto che sul modulo di iscrizione scaricabile dal sito dell'Ambasciata italiana a Lisbona, non viene in alcun caso riportata l'indicazione del contratto di affitto tra i documenti comprovanti la residenza, nonostante la stessa lista sia riportata in neretto ad indicarne l'evidenza.
In questo caso l'Ambasciata ha fornito al Ministero la seguente motivazione: in un file .pdf riportante informazioni generiche sul servizio consolare di iscrizione AIRE, viene indicato tra gli altri documenti anche il contratto di affitto. Anche in questo caso lascio a voi ogni giudizio.
Accoglimento della domanda purchè completa: altro punto dolente. Il sito dell'Ambasciata riporta effettivamente questa indicazione ma....
1) non indica quali siano i requisiti atti a poter definire una domanda "completa"
2) la dicitura "purchè completa" è un'arbitraria aggiunta alla normativa vigente che infatti viene citata testualmente in modo corretto, salvo poi ritrovarsi quella piccola appendice che in alcun modo può avere valenza giuridica (non essendo espressamente citata dalla legge in questione).
Data di presentazione della domanda: è qui che viene la parte più bella. Io vi spiego, poi traete voi le giuste considerazioni.
Nella Pubblica Amministrazione vi è (fortunatamente) una rigidissima normativa in merito alla protocollazione dei documenti. Questo si traduce nell'atto pratico nella certezza dei dati e nell'impossibilità di modificare documenti giuridicamente rilevanti. Per sintetizzare: ogni atto registrato deve avere un protocollo al quale deve essere associato il documento stesso che verrà immediatamente archiviato e conservato secondo i termini di legge, la data di registrazione e tutte le informazioni riportate.
Cosa succede a livello giuridico se la Pubblica Amministrazione ha facoltà di modificare la data associata ad un protocollo? Che decade ogni garanzia a tutela del cittadino e questo è chiaramente inaccettabile.
Cosa sta accadendo in ambasciata e perchè è stato coinvolto il Ministero?
L'Ambasciata ha modificato di sua iniziativa le date associate al protocollo registrato! E' d'obbligo sapere che questo può essere impugnato come reato.
Veniamo infine ad un altro punto che non è di minore rilevanza giuridica: alcuni cittadini sono riusciti percorrendo strade diverse ad ottenere la correzione della data a parità di condizioni di altri che non hanno ottenuto quanto di loro diritto.
Anche qui si apre un triste paragrafo: atto discriminatorio nei confronti del cittadino.
Credo sia dunque chiaro che E' FONDAMENTALE continuare a presentare la dichiarazione di trasferimento all'estero prima della partenza, poichè l'attività dell'Ambasciata invece che essere di supporto al cittadino è evidentemente da ostacolo. Basti pensare che una data di iscrizione posticipata ad un giorno qualsiasi della seconda metà dell'anno fiscale, fa decadere il diritto all'abolizione della doppia tassazione, crea disallineamento nelle anagrafi e induce alla dichiarazione mendace ogni volta che firmate un documento, che sia un'autocertificazione o un contratto. Quindi attenzione.
Grazie Francesca questa tua puntuale e precisa spiegazione non da adito ad ulteriori dubbi!
Grazie Francesca e.......... :
simile comportamento da parte di niente meno che un'Ambasciata - e per giunta del proprio/vostro Paese - ...non di qualche lontano pianeta di malevoli alieni- è ....."squisitamente ...vomitevole" ...
(Già... ....Risulterebbe quindi che un Paese non è dunque (piú) "il proprio paese", essendosi il sistema talmente pervertito - per cui.... sono i cittadini ad essere diventati di proprietà... gestibile dal paese e a seconda delle lune ... e di qualche... "lento" ma imperterrito progressivo avanzare da deep program.... Si chiama "movimento da confusione intenzionalmente atto al successo del apparenemente casuale o pseudo-nebuloso tentativo di "annegare il pesce" ... (che abbocca e inghiotte l'amo, o allora comunque sia nutrendo "chi la fa da padrone"...) )
// "Chercher de noyer le poisson" (cercare di annegare il pesce) mi piace maggiormente che non l'equivalente in lingua italiana : "menar il can per l'aia" //
io credo, Francesca, che li ci sia qualcuno che ha preso di punta lo status di RNH in Portogallo per questioni personali (invidia, impossibilità di accedervi quale dipendente pubblico, fatti personali accaduti) e andando avanti nella azione stia cercando di rimediare mettendoci una pezza peggiore del buco (come dicono, in lingua, i veneti).
Quindi, perseverate che certamente prima o poi (purtroppo per l'amministrazione il tempo è una variabile indipendente, tanto non pagano loro) avrete conferma delle vostre/nostre ragioni.
.... il movimento profondo, i programmi radicali e mirati, semmai... ecco che si appoggiano proprio su lla base di simili emozioni-sentimenti umani e quindi... di "attitudini all' inettitudine" al servizio, da parte degli impiegatucci e funzionari di vario genere...(funzionano come certi sistemi di lavoro alle catene di montaggio...) È grazie a questi impiegati & Co. che certi programmi e intenzioni di fondo funzionano......
Cara Laviniavirginia, e' sempre uno spasso leggerti
Franco
Franco, mi fa piacere, almeno, anche per oggi, avrò candidamente assolto il mio in tal caso benefico ruolo di giullare, apparentemente "di servizio" alla corte dei vari e sinistri regnanti oppressori per ignavia, come da programma accordato fra di loro, in modo da... fregar le loro genti e tutti quanti...
Per cui mi piace dis/turbar l'infide acque, smuovendo chi suddito non è e neppur schiavo, a pur sentir il gusto del sorriso e pregustare... Non manca infatti molto al cambio di scenari... Già vedo ingabbiati i veri schiavi, regnanti allor non più, al crollo d'illusorio poter loro... e dove le corone divenendo cappi, allo squamoso collo avvitati, opprimeranno...
Laddove il sol tramonta e si fa notte, il cieco sa soltanto inciampare... Non vede l'apparire di nuove aurore...
Laviniavirginia,
spassosa nella accezione affettuosa del termine ovviamente. Ho cercato nel web le bellissime frasi che hai scritto e dopo Shakespeare sono approdato a Pessoa senza arrivare ad un risultato certo. Al piacere di leggerti presto.
Franco
... beh..succede persino spesso, di non trovare quel che si ha invece "a un tir di chiodo" (di garofano.... s'intende... )
Rispetto invece alle tue ... "letterarie ricerche", così sussurra il mio Spiritello in veste di ... Ambascia(ta-ra-ta-tahhh) benché dal mio sportello sia esonerata ed esentata d'urgenze ... - detto qui tanto per rimanere dentro il...ehm...thread della pagina - :
.... nessuna brama ancor mi piglia, dell'infilarmi già fra i ceri spenti d'un altare, che ancor delle mie spoglie punge il nerbo ... e pur vibrando d'insito tormento... affiorano le note per cantare ... Seppur la mogia brezza frena il cuore, due righe di sorriso ancor ci stanno... e per amor di rime e sintonie, l'improvvisar m'è caro, o del sentirmi rondine volare...
Ma sono i guizzi miei come d'un lampo l'eco... di Cieli assai lontani ...
Cara Laviniavirginia,
quindi il poeta era vicino, piu' vicino di Pessoa e molto, molto piu' vicino di Shakespeare
Franco
E pur con meno lustri nei due sensi... presente tuttora seppur tramortito per gli eventi... come d'involutivi sviluppi (de)generazioni ... E dunque sì, in questo secolo resisto "ben vivo e vegeto" e camminando sull'africana terra... Qui, ancorché non interrato e men che meno sotterrato ... seppure a volte atterrito e persino sulle sponde di entrambi i continenti... fin'anche a sentirm a volte... "un po' ... terrorizzato" )
P.S....
(...e giunti in zona minata o rossa dell' .... pur trattandosi del prendersi una pausa e...come di respiro senza museruola ... (in Spagna non si parla più di mascherine da un bel po'... avendo optato il popolo per nominare quanto sottinteso: "museruola" ossia "bozal" ... ai cittadini che zitti avrebbero da ubbidire e senza troppo interferire... )
Francesca, grazie per la concessione... I tempi prossimi si stanno già caratterizzando ...anche da ulteriori giri di viti/e varie e con parecchi colpi di scena d'ogni genere e dunque ... per vite rese ardue, si cerca almeno di addolcire un poco ogni tanto la bevanda, sfottendo anche un po' la nostra sorte e pur nell'intento di scongiurare....perché con gatto nero in mezzo oppure bianco, abbiamo da dover attraversare... Foss'anche a nuoto, o salti di fantasia che occorreranno ...
laviniavirginia
se e possibile possiamo rimanere sul tema , e magari apri un link sulle poesie Grazie
Chumy,
non essere cosi' severo, laviniavirginia ha solo preso e ci ha fatto prendere una piccolissima pausa dagli enormi problemi che ci causa la pandemia.
Buon giorno a tutti.
Franco
Mezza48
non e essere severo !! e che i nuovi arrivati su expat cercano risposte e se si va troppo fuori tema alla fine non va bene si perde il filo del discorso specie su un argomento cosi importante come ragguagli sulla ambasciata Italiana .
Buon giorno Chummy,
mi sembrava che l'argomento fosse stato chiuso con il consiglio di Francesca Galieti che "taglia la testa al toro" e di piu' non si poteva dire ne fare tanto che micolino5 ha commentato "Grazie Francesca questa tua puntuale e precisa spiegazione non da adito ad ulteriori dubbi!".
Ai nuovi arrivati di piu' non serve.......poi laviniavirginia si e' divertita un po' ed e' sempre piacevole, una volta finiti i compiti, fare un po' di ricreazione.
Un abbraccio virtuale a tutti e speriamo che questa emergenza finisca presto.
Franco
Buongiorno a tutti,
personalmente credo che un argomento così "in divenire" non sia mai chiuso definitivamente... credo che gli interessati al problema vorrebbero leggere opinioni, pareri e magari soluzioni possibili ... magari consigli pratici da chi ha lanciato la discussione ...
le divagazioni (per quanto possano piacere o no) restano appunto divagazioni che in quanto tali non hanno niente a che vedere con il topic ... fanno perdere il filo del discorso che per molti è e sarà molto serio e diluiscono le informazioni in pagine di post tutto sommato superflui ...
anche se mi piace leggerti lavinia, questa volta concordo con Chumy
Al post #22 avevo io stessa concluso, con la pausa...
Poi ecco che proprio lì è quando inizia la polemica (un classico, "da queste parti") .
Pare dunque che quella non farebbe perdere il filo, forse. Ma in sostanza ... mah....
( ad ogni modo, rispetto tutte le opinioni ) - Punto. E:
...buona giornata !
quindi affermare in un post che gli fanno perdere il filo del discorso ... farebbe perdere il filo del discorso??
un bel modo di rigirare la frittata!!!
punto.
No. Ho detto che io stessa già riconoscevo al post22 essermi spinta.... nel rosso e lí non avrei più proseguito. Ora però, continuando a voler infierire e per trovarmi pecche in più. si allunga il filo e la dispersione che, per pura logica, dovrebbe essere inclusa in simile "argomentazione" del distrarre...
Ok, modi di interpretare e di vedere. Ma arrivando ora addirittura ad attribuirmi intenti manipolatori (girare la frittata), é decisamente troppo ed esagerato davvero.... Era tanto per dire, ossia per scherzare, in modo da "buttarmela là" ?! - A questo tipo di insinuazioni -per scherzo, oppure no- io mi oppongo e di diritto; altro che punto !
Adesso pregherei io di farla finita. Siatene certi, mi asterró bravamente dall'affacciarmi su simili panorami . Statemi bene !
Chi ha domande per Francesca Galieti, l'autrice del post, le faccia.
Chiedo cortesemente di astenersi da altri tipi di commenti.
Grazie per la collaborazione.
Francesca Galieti ha scritto :......
Data di presentazione della domanda: è qui che viene la parte più bella. Io vi spiego, poi traete voi le giuste considerazioni.
Nella Pubblica Amministrazione vi è (fortunatamente) una rigidissima normativa in merito alla protocollazione dei documenti. Questo si traduce nell'atto pratico nella certezza dei dati e nell'impossibilità di modificare documenti giuridicamente rilevanti. Per sintetizzare: ogni atto registrato deve avere un protocollo al quale deve essere associato il documento stesso che verrà immediatamente archiviato e conservato secondo i termini di legge, la data di registrazione e tutte le informazioni riportate.
Cosa succede a livello giuridico se la Pubblica Amministrazione ha facoltà di modificare la data associata ad un protocollo? Che decade ogni garanzia a tutela del cittadino e questo è chiaramente inaccettabile.
Cosa sta accadendo in ambasciata e perchè è stato coinvolto il Ministero?
L'Ambasciata ha modificato di sua iniziativa le date associate al protocollo registrato! E' d'obbligo sapere che questo può essere impugnato come reato.
Veniamo infine ad un altro punto che non è di minore rilevanza giuridica: alcuni cittadini sono riusciti percorrendo strade diverse ad ottenere la correzione della data a parità di condizioni di altri che non hanno ottenuto quanto di loro diritto.
Anche qui si apre un triste paragrafo: atto discriminatorio nei confronti del cittadino.
......
Ciao Francesca e tutti,
è esattamente ciò che mi è accaduto e fortunatamente la mia situazione si è risolta positivamente, come già riportato in mia precedente testimonianza....ma quanta fatica!
Quindi fate la Dichiarazione di Espatrio al vostro Comune perché infine risulta determinante e sopperisce ad alcune incomprensibili "distrazioni" dell'Ambasciata.
Saluti
Gentilissima sig.ra Francesca, sono uno degli RNH a cui l'Ambasciata di Lisbona ha distorto completamente la procedura, non dichiarando il vero e altre finezze che le rappresenterò compiutamente e sinteticamente nella mail da lei indicata, favorendo in tal modo il respingimento della pratica presentata all'Inps.
Cordiali saluti.
Buonasera a tutti, breve aggiornamento: l'Ambasciata sta provvedendo a correggere le date di presentazione della domanda di iscrizione AIRE riportate sui modelli consolari.
In fase di studio delle casistiche che sono pervenute alla nostra attenzione grazie anche al passaparola nato qui con il vostro aiuto, abbiamo avuto modo di appurare che l'Ambasciata nel portare avanti strenuamente la propria posizione aveva commesso degli illeciti sia di natura civile che penale.
Inizialmente erano sfuggiti anche a noi dei dettagli, ma mettendo a confronto situazioni diverse abbiamo potuto appurare che l'errore ricorrente era quello di "alterare" (se non vogliamo utilizzare termini che abbiano una risonanza giuridica) degli atti pubblici. Nello specifico non veniva rispettata l'obbligatorietà per i Pubblici Uffici di assegnare un protocollo univoco ad una sola pratica e ad un solo documento o gruppo di documenti. Questo in legislatura comporta la fattispecie del falso in atto pubblico, che se perpetrato nonostante le segnalazioni, le diffide ad adempiere, le istanze di accesso agli atti pubblici, è anche aggravato dal dolo.
L'azione nei confronti dell'Ambasciata ha richiesto e sta richiedendo impegno ed energia da parte nostra ma soprattutto tanta frustrazione e senso di impotenza per i connazionali coinvolti, il messaggio che vorrei quindi inviare a tutti è di non arrendersi, perchè quando si è certi di aver operato nei giusti termini e nel rispetto delle leggi non si può temere la sconfitta. Per noi è una grande conquista poichè anche il Ministero ha ammesso di avere le mani legate di fronte all'Autonomia di cui godono le Ambasciate, ma noi non ci siamo arresi e i diritti del cittadino hanno avuto voce più alta delle autorità, come è giusto che sia.
Continuate ad aiutarci a diffondere la notizia della possibilità di richiedere la correzione della data riportata sul modello consolare perchè sappiamo per certo che i cittadini vittime di questa ingiustizia sono molti di più di quelli che stiamo rappresentando, ma probabilmente non sanno come ottenere il riconoscimento di quanto in loro diritto.
Grazie a tutti per la collaborazione
Francesca Galieti
Faccio un update! Ieri l’ambasciata mi ha mandato una PEC con la correzione della data di presentazione della domanda, riportandola finalmente a quando era stata Effettivamente presentata. Questo immagino grazie al vostro aiuto !! Grazie per quello che state facendo:)
Ho ricevuto anche io pec per correzione data. In pratica stanno ora considerando la data di presentazione come data di efficacia iscrizione.
stanno ora considerando la data di presentazione come data di efficacia iscrizione.
—------------
Cioè seguendo le disposizioni del Decreto marzo 2019. !!!
Buongiorno a tutti,
qualora potesse essere utile,.molto cordialmente,.alfredo luigi caruso
"Gentili Associati,
vi ricordiamo che , in base all´ultimo decreto del 14 maggio scorso, é stato reiterato per i Paesi dell´elenco C , che comprende anche il Portogallo, l´obbligo di presentare alla partenza ed alle autoritá che ne facciano richiesta il test molecolare od antigenico effettuato 48 ore prima della partenza per tutti i viaggiatori che si recano dal Portogallo all´Italia.
Il test puó essere efettuato presso una struttura pubblica o privata ( cliniche o laboratori di analisi).
Non é escluso che nei prossimi giorni anche il Portogallo introduca limitazioni per i passeggeri in arrivo, nel caso vi terremo informati.
Cordiali saluti.
UIM"
Buongiorno Francesca, a distanza di un anno dalla vostra richiesta di cambio indirizzo all'Aire, questo ancora non è stato registrato al portale Fast.it che sollecitato via mail, in automatico mi ha risposto che le pratiche vengono evase in 180 giorni ( e mi sembra siano passati ben più di 180 giorni! ) e devo rivolgermi al comune italiano, ma è il mio comune che deve ricevere comunicazione dall'Aire.
A questo punto mi chiedo come fare per ottenere una risposta esauriente.
Grazie.
Salve Cristiano.... se posso... Fast. It deve essere aggiornato da parte del operatore che in ambasciata ha evaso la pratica.... potrebbe semplicemente non averlo fatto.
Fast. It non certifica un bel nulla... è solamente un "canale" di trasmissione.
Qualora non lo abbia già fatto, contatti il suo ex. Comune di residenza e chieda un attestazione/certificato di iscrizione AIRE.
Saluti
Articoli per aiutarti nel tuo espatrio in Portogallo
- Andare in pensione in Portogallo
Negli ultimi anni, il Portogallo è diventato una destinazione popolare tra i pensionati stranieri. ...
- Telefonia e internet in Portogallo
Che tu sia o meno un esperto di tecnologia, al giorno d'oggi è diventata una parte integrante della ...
- Mezzi di trasporto a Porto
La rete della metropolitana di Porto è piuttosto recente, abbastanza efficiente e serve la ...
- Studi universitari in Portogallo
Il Portogallo attira ogni anno migliaia di studenti internazionali. Le università locali offrono ...
- I quartieri di Porto
La quasi totalità delle persone che visita Porto per la prima volta trascorre la maggior parte del ...
- Studiare all'università a Lisbona
Volete trasferirvi in Portogallo per proseguire gli studi? A Lisbona ci sono 27 università, sia private che ...
- Vita universitaria a Lisbona
Hai trovato l'università adatta alle tue esigenze di studio a Lisbona e ti sei iscritto. ...
- Requisiti di ingresso per il Portogallo
Se hai intenzione di visitare o di trasferirti in Portogallo, è importante conoscere i requisiti ...