Viaggio Portogallo-Italia via nave

Ho lo stesso problema ma con qualche dubbio in più. Io ho fatto gli ultimi due viaggi in auto. 48 ore sono una chimera. Fai il tampone ore 12 del giorno x. Devi aspettare che arrivi il risultato e se va tutto bene sei alle 12 del giorno x+1. Metti pure di partire immediatamente dopo. Devi fare 2200 km per passare la frontiera in Algarve. Se mantieni i limiti di velocità ci vogliono 22 ore  di guida continua da Milano a Villa Real S.Antonio (dati google map) e sei a x + 3.
Nella pratica, la mia almeno,  partendo la mattina presto dopo il gg del tampone, sperando di ricevere l'esito negativo intanto che viaggio, dormendo di corsa in un alberghetto sul percorso e ripartendo il 2° giorno sempre all'alba, arrivi alla frontiera Portoghese entro le 72 ore. Non si riuscirebbe mai di fare i contrario entro le 48 ore. Impossibile.
Quindi quando le cose sono impossibili la norma diventa inapplicabile.
Io sino ad ora mi sono regolato per fare il tragitto IT/PT nelle 72 ore. Mentre per il tragitto contrario semmai mi fermassero in IT contesterei l'eventuale obbiezione. Almeno con la lingua non avrei problemi.
Devo precisare che in 2 viaggi recenti non ho trovato nessun controllo da nessuna parte del tragitto. Se non controlli stradali di polizia che non mi hanno fermato.

Certo che noi IT siamo sempre i diversi dal resto del mondo. Ma ci siamo abituati e ci comportiamo ... all'italiana. 

ecco la mia recente esperienza:
sono rientrato in Italia con auto meta aprile da Olhao via barcellona civitavecchia e poi le marche, non ho fatto il tampone per partire non viene richiesto obbligatorio, alla frontiera con la spagna è bastato presentare il biglietto di imbarco, dopo una notte a Valencia sono arrivato a Barcellona all'imbarco mi hanno chiesto se avevo fatto il tampone ma nel documento compilato per il rientro in Italia avevo scelto l'opzione di farlo all'arrivo nelle successive 48 ore, cosi la mattina dopo il mio arrivo ho fatto dal mio medico l'antigenico.
Per il rientro che ho fatto la scorsa settimana, il martedi ho fatto il molecolare dato che lo richiede la spagna e mercoledi mi sono imbarcato da civitavecchia per barcellona, qui hanno controllato se avevo fatto il tampone mentre poi allo sbarco ci hanno messo tutte le auto su un piazzale ed hanno controllato una ad una se avevamo fatto il tampone molecolare dopo di che piu niente, alla frontiera con il portogallo non c'era piu il controllo. tutto qui.

SECOCCO una domanda. L'opzione di fare il tampone all'arrivo ha qualche base normativa, che Ti risulti. Io attraverso Spagna e Francia e sono 3 tamponi a 200 euro a botta che faccio praticamente inutilmente. Per di più adesso io ho fatto un vaccino e mia moglie tutti e due.  Non avrei infatti alcuna difficoltà a fare un tampone antigenico in farmacia. 

SESCOCCO, scusa ma l'Italia non richiede il tampone all'ingresso più 5 giorni di quarantena ?

la quarantena 5 gg è sicuramente ancora obbligatoria sino al 15 maggio. Poi vedremo. Immagino, ma in IT non si deve mai immaginare con logica, che se dopo il 15 sposteranno il coprifuoco, apriranno altre attività, potrebbero anche togliere questa inutile imposizione che era finalizzata a non far muovere la gente nelle festività pasquali.  In fin dei conti anche Draghi ha promesso che dopo il 15 ci sarà una sorta di anticipazione del bollino verde sanitario per incentivare i turisti ad andare in IT. Che senso avrebbe se poi una volta giunti devono stare in quarantena e fare un altro tampone. Mai dire mai con i burocrati italici. 

ls4giovanni ha scritto :

la quarantena 5 gg è sicuramente ancora obbligatoria sino al 15 maggio. Poi vedremo. Immagino, ma in IT non si deve mai immaginare con logica, che se dopo il 15 sposteranno il coprifuoco, apriranno altre attività, potrebbero anche togliere questa inutile imposizione che era finalizzata a non far muovere la gente nelle festività pasquali.  In fin dei conti anche Draghi ha promesso che dopo il 15 ci sarà una sorta di anticipazione del bollino verde sanitario per incentivare i turisti ad andare in IT. Che senso avrebbe se poi una volta giunti devono stare in quarantena e fare un altro tampone. Mai dire mai con i burocrati italici. 

Nel documento consegnato per l’ingresso in Italia ho barrato la casella che lo avrei fatto all’arrivo così ho fatto per evitare il confinamento fiduciario poi mi sono mosso tranquillamente sia io che la mia compagna che è stata anche all’asl per visita medica programmata e non hanno chiesto niente. La storia del tampone prima e dopo 5 gg è stata solo per non far andare in vacanza all’estero.

Come volevasi dimostrare nel nuovo decreto del 17pv IT revoca la quarantena all'arrivo dall'estero. Almeno per i paesi CEE è dato certo. 

Chi volesse info su viaggio italia - portogallo via terra andata e ritorno in auto svoltosi negli ultimi 20 gg mi può scrivere o fare domande.
Un caro saluto
Paolo

mulaterp ha scritto :

Chi volesse info su viaggio italia - portogallo via terra andata e ritorno in auto svoltosi negli ultimi 20 gg mi può scrivere o fare domande.
Un caro saluto
Paolo

Buongiorno Paolo! Perchè non apri direttamente una nuova discussione per spiegarci i dettagli relativi ai tuoi spostamenti via terra, tenuto conto che il tema di discussione di questa pagina prevede lo scambio di informazioni per viaggi via nave.

Grazie

Buongiorno, sono rientrato in Italia venerdi scorso con un viaggio auto-nave.
Riporto la mia esperienza, magari essere utile a qualcuno.
In Portogallo abito a Caminha, estremo nord, avevo il traghetto da Barcellona giovedi alle 23,00 con arrivo a Civitavecchia venerdi alle 19,00.
Il transito in Spagna è libero se provenienti dal Portogallo, in Italia invece è richiesto ancora un tampone non più vecchio di 48 ore (sull'orario di arrivo previsto), non conta nulla il fatto che abbia fatto l'intero percorso vaccinale.
Per cui : Mercoledì sera tampone antigenico presso la Croce Rossa a Braga, giovedì all'alba partenza in auto per Barcellona, imbarco e partenza come previsto e venerdì sera arrivo a Civitavecchia in perfetto orario.
Controlli : in Spagna soltanto da parte del personale Grimaldi che ha verificato che avessi tutta la documentazione richiesta dall'Italia. A Civitavecchia hanno effettuato dei controlli a campione, io non sono stato fermato.
A bordo del traghetto c'erano meno passeggeri del solito, per cui non ho riscontrato problemi di assembramenti.