Quando e per quale motivo hai deciso di lasciare l'Italia per trasferirti a Malta?
Dopo aver lavorato come manager per molti anni in una Multinazionale Americana, ho deciso di prendere un lungo periodo sabbatico in Thailandia, e mentre stavo sotto una palma dei miei vecchi amici mi hanno proposto di seguire uno start up in un settore esternamente dinamico, quello del gaming online. Inutile a dirsi che ho accettato subito con entusiasmo anche perchè la location, Malta, la conoscevo già ed è un Paese assolutamente splendido.
Gestisti un portale di poker online, come mai la scelta della relocation del business su Malta?
Ci sono diversi elementi che ci hanno portato a compiere questa scelta: il primo è che purtroppo fare Azienda in Italia è diventato estremamente complicato e costoso. Qui la tassazione è più favorevole, le procedure sono molto più snelle e per chi fa business online non c'è la necessità di avere una "vetrina" fisicamente in Italia. Il secondo motivo fondamentale è comunque legato a quello precedente: Malta è la capitale del gaiming online europeo ed è estremamente positivo essere circondati da aziende dello stesso settore, in un ottica di creare sinergie e sviluppi congiunti.
Ci sono molti Italiani che lavorano a Malta? Quali sono i settori che offrono più opportunità al momento e quali sono le figure professionali più richieste?
Malta è sempre stata una meta comoda per noi Italiani: non è lontana, moltissimi parlano la nostra lingua ed il turismo è molto sviluppato. Se però inizialmente anni fa gli expat erano per lo più coinvolti nel mondo della ristorazione e del turismo in generale ora, per via delle aziende che si trasferiscono qui, sono parecchi quelli che vi risiedono e lavorano anche in altri settori, tra cui prevalentemente business online. Il mercato del lavoro è dinamico, le opportunità per chi lavora in ambito IT e conosce le lingue non mancano, ma essendo un Paese in crescita e piccolo, i Cv che arrivano a Malta sono moltissimi (sopratutto dall'Italia), per cui di concorrenza ce n'è.
Quali sono gli aspetti che ti affascinano di più di questo Paese e quali invece quelli ai quali hai fatto fatica ad abituarti?
Per chi apprezza certe cose, Malta ha una storia estremamente affascinante: l'ordine dei cavalieri di San Giovanni ha lasciato un po' ovunque la sua eredità artistica ma se si va più indietro nel tempo, si possono anche ammirare le rovine fenice che hanno decine di secoli. Il clima è molto buono, la temperatura scende a 12 gradi solo per alcuni mesi l'anno e la pioggia è un evento abbastanza raro qui. Quello a cui faccio un po' fatica ad abituarmi è il traffico nelle ore di punta che non è molto diverso da quello di una grande città italiana ed il fatto che manchino dei veri grossi centri commerciali in cui una volta entrato puoi trovare tutto quello che serve. Qui, essendo una piccola isola, si deve girare un po' se si cercano cose specifiche ad esempio per la casa.
Come funzionano i servizi pubblici?
Alla grandissima! I bus sono molto frequenti e collegano tutta l'isola. Se si è residenti si ha diritto a diversi sconti sui prezzi, che comunque per un giornaliero non superano i 2,60euro. Anche l'uso dei taxi non è proibitivo come da noi: tra autisti privati e compagnie più' grandi si riescono a spuntare prezzi buoni che a conti fatti possono anche non fare rimpiangere l'avere macchina a fine mese (io personalmente ne sto facendo a meno).
Come giudichi il costo della vita? Facendo una stima a livello generale, lo stipendio medio è commisurato a costi quali affitto, trasporti, cibo?
Tenendo presente che siamo su un? isola e che quindi diverse cose sono ovviamente fatte arrivare qui con costi di trasporto che incidono sul prezzo finale. Fare la spesa costa meno che da noi in Italia ed una bella cena al ristorante è più economica che nel nostro Paese. Utenze come elettricità e acqua sono leggermente più care che da noi, mentre telefono, internet (solo fibra qui) e TV sono più economiche. Lo stipendio è più basso che in Italia ma lo sono anche i costi degli affitti, quindi come sempre vanno fatte delle considerazioni un po' più approfondite che dipendono dal tipo di vita di ognuno per capire se sia possibile ed in che modo avere un tenore di vita migliore rispetto all'Italia anche con uno stipendio inferiore.
C'è qualcosa in particolare che ti manca dell'Italia?
Onestamente no. Il mood generale del nostro Paese è troppo negativo per il mio carattere e personalmente non sono disposto ad aspettare gli anni migliori della mia vita mentre l'Italia tenta di uscire dalla crisi.
I Maltesi sono un popolo accogliente? So che sei li solo da pochi mesi ma il bilancio fino a questo momento è positivo?
I Maltesi sono abbastanza accoglienti, ho trovato molte persone disponibili e cordiali ma si vede che hanno a che fare con molti turisti, soprattutto quando si devono chiudere affari come l'affitto di una casa o di un ufficio.
Ti senti di dare qualche consiglio agli altri utenti di Expat blog che hanno intenzione di trasferirsi a Malta alla ricerca di lavoro?
Esistono diverse società di selezione a Malta che lavorano molto bene e c?è anche un ufficio ministeriale apposito per le ricerche del lavoro. Dedicare del tempo a capire quali sono le posizioni più cercate e capire se si hanno i requisiti giusti ritengo sia una cosa intelligente da fare. Volare a Malta con una low cost è fattibilissimo da quasi tutta Italia e investire una settimana gironzolando per l'isola alla ricerca della zona più inerente alle proprie necessità è più che sufficiente. Il consiglio migliore comunque è quello di essere molto determinati e non mollare mai: è un dato di fatto che questa piccola isola sia una delle realtà con i tassi di crescita migliori d'Europa, è naturale quindi aspettarsi che cittadini Italiani e Spagnoli la scelgano come meta per trovare nuove occasioni, ma volere è potere!