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Lavorare in Africa significa anche essere polivalenti...la storia di Claudia in Guinea

Claudia in Guinea
Pubblicato 04 Giugno 2014
Claudia ci racconta: "Chi passa la Guinea lavorativamente parlando potrà superare qualsiasi altro ostacolo se decide di tentare da un'altra parte del mondo poichè tutto qui è per davvero complicato...L'Africa non é un continente facile"

Ciao Claudia, è un piacere averti con noi. Ci racconti un po' di te?

Attualmente vivo in Guinea. Ci sono arrivata é il caso di dirlo veramente per caso, all'epoca infatti ero rimasta senza lavoro in Italia e decisi di mandare in giro il cv un pochino ovunque e cosi una ditta francese mi contatto' per un colloquio e arrivai in Guinea dapprima per soli 6 mesi e poi ci sono rimasta sino ad ora.

Le tue impressioni sul Paese...

L'Africa non é un continente facile ma la Guinea lo é ancora meno: non c'é nulla che sia compatibile con la nostra mentalità Europea e tanto meno con i limitrofi Paesi come il Sénégal (molto europeizzato) il Mali o la Sierra Leone, questo é un mondo per davvero a parte dove, se non hai nemmeno amici con cui almeno scambiare due parole é facile andare in crisi e depressione.
Chi passa la Guinea lavorativamente parlando potrà superare qualsiasi altro ostacolo se decide di tentare da un'altra parte del mondo poiché tutto é per davvero molto difficile: dal trattare con la gente, agli spostamenti veri e propri sul territorio, non ci sono strade accessibili, distanze enormi, etc etc...

Da quanto tempo vivi all'estero?

Io vivo all'estero da quando sono nata: i miei genitori hanno vissuto e lavorato per 25 anni in Africa ma ai loro tempi si trovavano in Costa d'Avorio, un Paese completamente diverso da dove mi trovo io.
Ho vissuto in Africa fino all'età di 13 anni sono poi rientrata in Italia per i miei studi in quanto le scuole dove mi trovavo non mi avrebbero dato una buona formazione scolastica.

In quali Paesi hai lavorato fin'ora?

Ho lavorato in Francia, Spagna e Libano.

Di cosa ti occupi attualmente?

Mi occupo di tante cose...lavorare in Africa significa anche essere polivalenti fare tante cose allo stesso tempo imparandoti anche ad arrangiare in caso di difficoltà.

E nello specifico...

Sono innanzitutto "Capo del servizio Meet & Greet" dell'azienda per cui lavoro: mi occupo di travelling, biglietti aerei, prenotazione alberghi, locazione macchine. Lavoro insieme all'Aviazione civile per quanto riguarda voli privati seguendo assieme a loro tutta la parte inerente alle richieste delle autorizazzioni di volo per aerei privati VIP sia in partenza da qui che in arrivo dall'estero. Mi occupo di tutta la parte amministrativa del mio dipartimento, e anche di tutti i documenti necessari per entrare e rimanere nel Paese per stranieri: visti, permessi e carte di soggiorno, libretti di lavoro.
Oltre al mio lavoro che non direi proprio sia routinari , sono anche l'assistente personale del nostro GM. Lo seguo nella preparazione e organizzazzione dei suoi viaggi, agenda di appuntamenti e faccio da assistente anche del suo braccio destro. Come potete vedere, forse il dire che bisogna essere "polivalenti" per lavorare qui é forse anche pochino.

Per quanto riguarda le opportunità lavorative, com'è la situazione in Guinea? Quali settori potrebbero, a tuo avviso, offrire opportunità ad un Italiano che volesse cercare lavoro li e quali sono i principi siti on-line per l'impiego?

Attualmente la Guinea non sta attraversando un buon periodo e anche lavorativamente rispetto allo scorso anno c'é stato come in quasi tutto il mondo un grosso calo di lavoro.
Molti imprenditori e ditte straniere hanno, ma penso sia solo per un periodo temporaneo, lasciato la Guinea. E' un Paese che ha un sottosuolo molto ricco quindi la maggior parte delle grosse ditte estere basa il suo lavoro sull'estrazione della bauxite, oro, diamanti, etc etc.
E' anche uno dei Paesi dove si trovano i piu grossi bacini idrici dell'acqua quindi é molto ricca anche da quel punto di vista.
Il settore delle mine é quello piu importante in Guinea.
Non ci sono siti on line per la ricerca per l'impiego. In Guinea ci arrivi o perché fai già parte di un grosso gruppo o con il passaparola. La maggior parte degli expat che lavora qui fa parte di una categoria di lavoratori che hanno già esperienza della vita in Africa o comunque in zone non facili da vivere: il lavoro qui come dicevo in precedenza non é routinario, devi essere in grado di far fronte ogni giorno a problemi che mentre in Europa sarebbero facili da gestire, qui prendono una dimensione completamente diversa.
Il grosso lavoro si fa sul terreno e per terreno intendo proprio terreno sui giacimenti di bauxite, di oro, di diamanto, per controllarne l'estrazione e poi ci sono gli expat degli uffici che hanno tutti posti direzionali e di controllo.
Un Italiano che volesse cercare lavoro qui dovrebbe prima di tutto essere ben sicuro di volerci venire perché non é per niente facile e soprattutto avere una buona preparazione...qui improvvisare puo essere pericoloso.

È stato facile instaurare dei rapporti d'amicizia con la gente locale?

Non si instaurano rapporti di amicizia con la gente locale, solo di lavoro. Non abbiamo la stessa mentalità e non abbiamo lo stesso modo di vivere.

So che tra i tuoi piani futuri c'è anche quello di lasciare la Guinea e trasferirti altrove. Ti va di parlarci del tuo progetto?

Si infatti, é nei miei progetti futuri lasciare la Guinea e andare negli Emirati. Mi é sempre molto piaciuto il Medio Oriente e mi ci sento a mio agio. Da circa un paio di anni passo una parte delle mie vacanze negli Emirati non solo per riposarmi ma anche per vedere se vivere li mi piacerebbe; alla fine dicono che sai quello che hai ma non sai quello che trovi ... Ma a me non dispiace proprio stare a Dubai. Credo che anche sia un modo per finire in bellezza una carriera ci sono molte opportunità di lavoro anche se devo riconoscere che non é un percorso semplice e come in tutti i Paesi del mondo la regola principale é conoscere qualcuno che ti possa introdurre per poterti collocare a lavorare in un ambiente di un certo livello.
Non smetto nella mia ricerca di lavoro e sono certa che prima o poi uscirà qualcosa anche per me

Per concludere, a fronte della tua esperienza, ti senti di dare qualche consiglio a quanti stanno per affrontare un trasferimento in un Paese estero?

Trasferirsi in un altro Paese non é facile, per uno che lo fa da sempre sicuramente é più difficile per qualcuno che desidera farlo da grande. Io credo che bisogna essere profondamente convinti di voler cambiare vita perché é di quello che si parla quando decidi di partire e non bisogna tentare l'esperienza perché lo ha fatto un amico e gli é andata bene. L'unico consiglio che mi sento di dare é che se siete veramente certi e convinti e siete pronti ad affrontare una nuova vita, una vita che non sarà più uguale alla vostra di prima allora procedete pure perché viaggiare é un arrichimento personale ed intellettuale che i libri non daranno mai a nessuno. Io ringrazio i miei genitori per avermi dato questa possibilità.

Guinea Conakry

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