Ciao Valeria, dove vivi attualmente e quali sono i motivi che ti hanno spinta al trasferimento?
Innanzitutto vi ringrazio per l'opportunita' che mi avete dato di condividere la mia esperienza.
Attualmente vivo a Melbourne, da poco piu' di un anno, e mi sono trasferita qui per un'opportunita' di lavoro di mio marito.
Si tratta della prima esperienza all'estero oppure hai vissuto anche in altri Paesi?
Prima di trasferirmi in Australia, ho vissuto a Madrid, in Spagna, per quasi 3 anni.
E' un Paese che adoro e che posso chiamare la mia seconda casa, almeno finora, e dove sono stata anche per fare un'esperienza di stage durante l'universita', ma all'epoca a Barcellona. A Madrid mi ero spostata per lavoro. Un periodo fantastico fatto di persone molto aperte, esperienze culinarie, la movida spagnola, “pintxo y caña” andando in giro per tapas, viaggetti qua e la'.
Sin da piccola e' stata instillata in me la curiosita' di viaggiare, conoscere nuove culture e imparare magari anche la lingua del luogo. Ho avuto la fortuna di fare esperienze all'estero di studio o di lavoro, per esempio negli USA con un working holiday visa, o in Australia e Nuova Zelanda per studio e poi ‘backpacking' in questi due meravigliosi Paesi.
Ora vivo in uno e accanto ho l'altro. E poi tante piccole esperienze di studio, prima per imparare l'inglese in Inghilterra o Irlanda, poi lo spagnolo in Spagna e poi approfittando di un viaggio in Brasile per praticare un po' il portoghese che stavo studiando a Milano, o semplicemente meritate vacanze dopo un intenso anno di lavoro.
Sei l'autrice del blog “ La Vale and Her world”, quand'è che hai cominciato a scriverlo e qual'è il motivo principale che ti ha spinta a farlo?
Da qualche anno avevo in mente di iniziare un blog e condividere le mie esperienze, almeno dai tempi di Madrid, ma ho iniziato poco piu' di un anno fa' quando sono arrivata a Melbourne. La mia idea era quella di condividere le mie esperienze di viaggio, nel senso più ampio della parola, di cio' che è esperienza (di vita), in tutte le sue sfaccettature. Nel blog potrete trovare consigli, curiosità, punti di vista e qualche ricetta (anche da cucinare) per viaggiare nel quotidiano o verso lidi lontani.
Vivendo a Melbourne il mio focus è soprattutto sull'Australia, ma non solo! L'obiettivo e' quello di svuotare la mente per riempirla di nuova energia e magari essere di aiuto a qualcuno. Sono stata recentemente in Nuova Zelanda, ho fatto un'esperienza nuovamente da backpacker alle Fiji qualche mese fa' e devo ancora scrivere del mio breve viaggio in Thailandia. E ci sono alcune destinazioni in Australia che spero di scoprire presto, lavoro permettendo!
Il blog ti ha aiutato a fare delle nuove amicizie?
Diciamo che attraverso il blog sono entrata in contatto virtualmente con altri blogger con i quali scambio opinioni e leggo con curiosita' delle loro esperienze. Mi ha anche aiutato ad approfondire amicizie gia' esistenti con persone che scrivono a loro volta un blog per scambiare idee. E' sicuramente una risorsa che fa' sorgere curiosita' nelle persone che ho conosciuto e continuo a conoscere e che riscontra interesse. Senza dubbio un mezzo positivo per aiutare a conoscere nuove persone e, in generale, meglio le amicizie esistenti, oltre a sviluppare “skills” nei social media, ecc...
Di cosa ti occupi al momento?
Al momento mi occupo di marketing e comunicazione per una multinazionale del retail, ma nel periodo di transizione appena dopo la Spagna ho avuto l'opportunita' di approfondire alcuni interessi personali, lavorare in proprio per dei progetti di business development ed altre piccole avventure.
Paese che vai, usanze che trovi: c'è un'abitudine locale che ti ha maggiormente colpita?
Qui a Melbourne, l'esempio che ho sotto gli occhi ogni giorno, la gente fa' molto sport, cerca di avere uno stile di vita sano, sono tutti “Foodies” esperti e amanti del cibo, super esperti del caffe', infatti si trova un caffe' piuttosto buono (chiaramente portato dagli Italiani immigrati qui in passato), ed alcuni pensano addirittura di aver inventato l'Espresso e di avere l'Espresso migliore al mondo! Va beh... (non) lasciamoglielo credere!
Forse pero' cio' che mi ha piu' colpito, gia' la prima volta che sono stata in Australia, e' che le persone vanno in giro con le infradito ovunque, anche per andare all'universita', e con qualsiasi tempo, anche d'inverno e in montagna. E questo e' valido anche per andare in giro in maglietta e pantaloncini in estate anche quando fa' freddo e in qualsiasi stagione perche' siamo in Australia e deve per forza fare caldo...anche se siamo a Melbourne, la “citta' delle quattro stagioni in un giorno” e con un inverno non rigido come Milano, ma quando soffia il vento “in stile Trieste” , fa' freddo! E parlando di cose piu' serie, il rispetto che gli Australiani hanno in generale nei confronti delle altre persone, anche se a volte ancora mascherato dai modi di fare gentili anglosassoni.
Com'è cambiata la tua vita da quando vivi “downunder”?
Un aspetto che colpisce chiunque inizi a vivere in Australia e' l'attenzione, almeno di una parte della popolazione Australiana, verso uno stile di vita piu' “healthy”. Infatti da quando sono a Melbourne, faccio molta piu' attivita' sportiva, che sia yoga, nuoto, corsa o bici... tutti qui vanno in giro in bici, una specie di Amsterdam, ma molto piu' competitiva stile “Giro d'Italia”, qui molto seguito dopo il “Tour de France”.
Molte persone vanno vestite come Pantani per andare in ufficio con i vestiti da lavoro nello zaino, a Melbourne ci sono molte piste ciclabili, o a Sydney addirittura fanno jogging per raggiungere il posto di lavoro, sempre con il loro zainetto. E magari piu' avanti ci sara' un po' piu' di spazio per altri sport piu' australiani come il surf che ho solamente provato in precedenza.
Altra cosa, gli Australiani sono molto organizzati anche nella loro vita sociale e quindi prendono appuntamenti di mese in mese o di piu', un cambio radicale da Madrid!
Gli angoli di Melbourne che più ti piacciono…
Mi piace passeggiare in Collins st o girare in bici lungo lo Yarra (da Southbank Promenade in avanti) o tra South Melbourne e St Kilda, fare un picnic in uno dei tanti parchi (Albert Park, Fawkner Park, …) in una giornata di sole. Anche se poi quasi tutti gli angoli di Melbourne col sole sono fantastici! Sono poi bellissime, perche' misteriose e intriganti, le “little lanes”, cioe' le viette che attraversano le strade principali del CBD – Central Business District, il centro citta'. Molto carine sono Hardware Lane, Flinders Lane, Little Collins e Little Bourke St, Meyers Place, per esempio, ma ce ne sono poi tante altre. Poi ci sono la vista dello skyline della citta' dai Docklands e i mille negozietti e caffe' di Fitzroy e South Yarra, e le villette di Carlton, il quartiere italiano e alcuni ‘suburb' un po' fuori della citta'. Poi la natura prende il sopravvento quando si esce da Melbourne e c'e' l'imbarazzo della scelta: dalla Great Ocean Road con i 12 Apostoli, Philip Island, la Mornington Peninsula e la Yarra Valley, zone di vini e cosi' via.
C'è qualcosa in particolare che ti manca dell'Italia?
Dell'Italia sicuramente mi mancano gli amici di una vita e la famiglia.
Mi mancano il cibo, specialmente i salumi, qui arrivano solo il Prosciutto crudo di Parma e San Daniele, e non sono regalati, i formaggi, specialmente quelli freschi a pasta molle e alcune prelibatezze, anche magari molto semplici, che qui non arrivano. In Australia ho iniziato a fare il pane e a volte anche la pasta in casa. Sicuramente cucino di piu'! Anche se Melbourne e' la capitale del Food in Australia e i ristoranti sono di ottima qualita', ma anche piuttosto cari, e si possono provare mille tipi di cucina diversi, non e' fattibile comprare del cibo fuori della stessa qualita' italiana quando non si ha tempo di cucinare. Probabilmente ricado nel banale, ma l'Italia e' veramente sinonimo di qualita' in molti settori, dal cibo alla moda, soprattutto le scarpe! E qui entro nella frivolezza, ma che ogni tanto ci sta!
E poi mi mancano certi luoghi, certi profumi che risvegliano emozioni. Ricordi dell'infanzia o piu' recenti. Ogni tanto pero' un profumo li puo' richiamare facilmente, e inaspettatamente, dall'altra parte del mondo. Ad esempio la neve e il freddo mi ricordano Bardonecchia nell'alta Val di Susa o l'umido e il vento dopo la pioggia mi ricordano Selvino nella Val Seriana sopra Bergamo, ecc… Mi mancano pero' anche molto Madrid, la Spagna e le persone che vi ho conosciuto.
Gli Australiani sono un popolo accogliente? Hai fatto amicizie con persone del luogo?
Gli Australiani sono in generale molto aperti, accoglienti e pronti ad aiutarti. Normalmente piu' nelle zone rurali e fuori dalle grandi citta', dove la cortesia e' forse piu' simile alla cortesia anglosassone, concessa per obbligo culturale ed educazione.
Ovviamente non e' sempre cosi', pero non aspettatevi un calore mediterraneo, se non dagli australiani con “origini” mediterranee. Se mi fossi trasferita direttamente da Milano, avrei notato una differenza, ma non cosi' grande come trasferirsi da Madrid a Melbourne. Mi sono piacevolmente adattata alla facilita' di vita a Madrid, l'apertura e l'estrema accoglienza degli spagnoli che, da Milanese (si' sono Milanese, spero non sia un peccato dirlo! ;) ) ho adottatto e abbracciato con slancio. Amo Milano, ma a volte ho bisogno di scappare via per amarla di nuovo ed emozionarmi guardando il Duomo. E' un po' un “Odi et amo” per me.
Per ultimare la mia risposta. Si' ho conosciuto degli Australiani, attraverso amici comuni o facendo dei corsi, che frequento abitualmente.
I tuoi progetti per il futuro…
Progetti per il futuro? Sicuramente tanti. E in primis viaggiare.
Ho una “Bucket List” gia' abbastanza definita nel quale appaiono Argentina, Giappone, Malesia, visitare il resto della Nuova Zelanda, magari qualche altra isola del Pacifico, e ancora alcuni posti in Australia, ma anche in Spagna e in Italia… Ed e' una lista di posti da visitare che continua ad allungarsi! New entries sono Vietnam e Cambogia delle quali ho sentito molto parlare. E continuare a scrivere dei miei viaggi, condividere le mie esperienze, le mie riflessioni sul mio blog lavaleandherworld.wordpress.com, sperando anche che sia utile a qualcuno.
Mi auguro anche che cresca lo scambio d'opinioni tra le persone. E, come sempre, essere ancora piu' carica di energia appena finisco di scrivere un articolo.
