Come fanno i Paesi ad attirare giovani lavoratori stranieri? Di fronte alla carenza di manodopera, e alle continue sfide migratorie, le potenze mondiali stanno reclutando attivamente talenti stranieri. Questo articolo esplora i diversi programmi di mobilità internazionale pensati appositamente per i giovani.
L'Africa e l'Unione Europea
Promuovere la mobilità internazionale dei giovani africani e rafforzare i partenariati con l'Unione Europea (UE). Questa è l'ambizione dell'African Students and Alumni Forum (ASAF). Nell'agosto 2024, l'ASAF ha preso parte all'iniziativa Youth Mobility for Africa. Organizzato a Bruxelles, l'evento ha riunito dirigenti europei e non. All'ordine del giorno: nuovi programmi europei per incoraggiare la mobilità dei giovani lavoratori, in particolare di quelli in situazioni precarie.
A giugno, l'Università del Botswana (a Gaborone) ha ospitato il primo incontro del Youth Mobility for Africa. Lo scopo che si prefiggono i promotori di questo programma è quello di attirare i giovani lavoratori per stimolare e diversificare l'economia. L'Africa si sta muovendo sia per agevolare la mobilità all'interno del continente sia per rinforzare le collaborazioni internazionali.
L'Unione Europea ed Erasmus+
Erasmus+ è un programma chiave che consente a giovani lavoratori e studenti di studiare all'estero. Il programma mira a rafforzare la cooperazione tra i Paesi, attraverso scambi culturali e partenariati economici. La strategia dell'Unione Europea, per il periodo 2019-2027, mira a facilitare e rafforzare la mobilità internazionale dei giovani. Erasmus+ non si rivolge solo ai paesi dell'UE, ma anche a Liechtenstein, Norvegia, Islanda, Turchia, Serbia e Macedonia del Nord (l'elenco delle nazioni che possono partecipare al programma è disponibile qui).
Canada e Svizzera
Il "Memorandum d'Intesa" firmato tra Canada e Svizzera facilita l'espatrio dei giovani lavoratori di entrambi i Paesi. Per essere ammessi, i cittadini canadesi devono avere un'età compresa tra i 18 e i 35 anni. Per richiedere un permesso di lavoro devono ottenere un contratto di lavoro.
Prima di ricevere il visto d'ingresso per la Svizzera, i canadesi devono aspettare che la loro domanda di permesso di lavoro sia accettata. Devono impegnarsi a fornire tutte le informazioni richieste dalle autorità svizzere preposte all'immigrazione. Il sito del governo canadese specifica che il lavoro (o il tirocinio) ottenuto in Svizzera deve essere in linea con il settore di attività del giovane (esperienza professionale o studi nel settore).
Regno Unito e Taiwan
A luglio, il Regno Unito ha aperto una nuova sessione di reclutamento nell'ambito del suo Programma di Mobilità Giovanile che offrirà 200 posti di lavoro; la prima tornata, lanciata a febbraio, ne ha messi a disposizione 800.
Riservato ai giovani taiwanesi, questo programma permette loro di vivere, lavorare e studiare nel Regno Unito per 2 anni. Le domande sono state inviate online tra il 23 e il 25 luglio. I candidati vengono selezionati a caso dall'UK Visa and Immigration (UKVI).
I candidati selezionati (esito comunicato il 31 luglio) hanno potuto presentare la loro candidatura sul sito web del Programma di Mobilità Giovanile. Quelli non selezionati possono rifare domanda alla prossima tornata di assunzioni.
Tutti i cittadini taiwanesi idonei possono fare domanda, indipendentemente dal fatto che vivano o meno a Taiwan.
Polonia e Canada
Il programma di mobilità giovanile avviato tra Polonia e Canada si divide in 3 categorie: esperienza lavorativa, tirocinio o formazione professionale, e programma di vacanza-lavoro. Riservati ai giovani tra i 18 e i 35 anni, tutti i programmi durano un anno. Quello di mobilità professionale è riservato ai giovani che desiderano acquisire nuove competenze e scoprire un nuovo ambiente di lavoro.
Il programma di tirocinio è rivolto agli studenti canadesi che desiderano fare la loro prima esperienza professionale in Polonia. Il permesso di vacanza-lavoro, invece, non è strettamente finalizzato a un impiego. Il suo obiettivo non è professionale, ma culturale. Il lavoro, che è di durata limitata, è solo un mezzo per finanziare il viaggio.
Incoraggiare l'espatrio dei giovani per stimolare le economie
Se da un lato le grandi potenze stanno inasprendo le regole sull'immigrazione, dall'altro stanno lavorando per invogliare i giovani stranieri a trasferirsi. L'immigrazione di giovani lavoratori resta una delle armi a disposizione dei governi per rafforzare la propria posizione sul mercato economico internazionale e combattere il declino demografico. Vedi i permessi a punti in vigore in Canada, Australia e Regno Unito. I giovani laureati che lavorano hanno maggiori probabilità di essere selezionati rispetto agli altri. Un'opportunità per gli aspiranti espatriati, ma anche una sfida per i governi che devono assicurare loro un impiego in linea con il loro percorso di studio.
