Chiara: " Vivo a Liegi, la mia piccola Milano "

Ciao Chiara, grazie per concederti un po' del tuo tempo. Ci racconti un po' di te per conoscerci meglio?

Ciao a tutti, mi fa piacere rispondere a qualche domanda per condividere la mia esperienza da espatriata.

In quale parte del Belgio vivi?

Vivo a Liegi, mi piace chiamarla la mia piccola Milano anche se non ha molto a che vedere con la mia città, però resta una piccola città affascinante e sicuramente da scoprire.

Ti manca l'Italia?

Certo tutti i giorni mi manca, ma mi sono adeguata bene a Liegi e in fondo ci si vive anche bene ma mai sarà come vivere nella propria città.

Sei mamma di un bimba piccola. Come sei riuscita ad organizzare la vita di tutti i giorni non potendo contare sull'aiuto dei nonni?

Beh sinceramente mi sono trasferita qui anni fa con la mia mamma che mi dà un aiuto costante tutti i giorni e senza di lei non sarebbe la stessa cosa. Sarebbe davvero complicato, sono mamma single e a volte è davvero dura far conciliare tutto ma nulla è impossible. Esistono dei gruppi d'incontro in città per mamme e bambini. Non mi sono mai informata ma esistono diverse attività e strutture per bambini di tutte le età, ad esempio quando chiudono le scuole per ferie ci sono le "gardiennes" dove poter portare i bimbi piccoli che vanno all'asilo e centri di studio o di lavori didattici per i più grandi ed è un grande aiuto per le famiglie che lavorano.

Lo Stato Belga offre degli aiuti alle famiglie?

Certo, già dalla nascita numerose "prime" da diverse strutture (mutua, sindacati, fondo allocazioni) poi ogni mese le allocazioni familiari che variano in base al reddito familiare e all'età del bambino o dei bambini e ovviamente uno stipendio più alto.

Cosa ti piace fare nel tempo libero? Che opportunità di svago offre la città per le famiglie con bambini?

Io e la mia bimba adoriamo due parchi enormi che si trovano a qualche kilometro da casa. Entrambi sono bellissimi perché si possono fare grandi passeggiate oltre che a bellissimi giochi e la possibilità di organizzare grigliate o pic nic all'interno del parco. Quando fa freddo ci sono diversi parchi chiusi e poi io come la mia bimba amiamo andare nei centri commerciali e girare per negozi.

Quali sono gli aspetti che apprezzi di più del Belgio e quali invece quelli ai quali fai fatica ad accettare?

Apprezzo i tanti aiuti che il Belgio offre alle persone che siano extracomunitari o non, le tante opportunità di lavoro e studio che il Belgio propone, inoltre ho potuto notare una grande differenza a livello sanitario e una vasta cultura sociale difficile da trovare in Italia; invece faccio davvero fatica ad accettare lo stile di vita soprattutto di certi "liégeois". In Italia non c'è bisogno di organizzarsi per vedersi e trovare il giorno che convenga a tutti...Si va al bar di sempre e ci si ritrova comunque. Qui non è così

Vivere all'estero ha in qualche modo cambiato il tuo modo di vedere le cose ed affrontare le situazioni?

No vivere all'estero no, sono dell'idea che non è il posto in cui viviamo che deve condizionare il modo di pensare o agire o di vedere le cose ma posso dire che la mia principessa ha rivoluzionato il mio mondo.

Basandoti sulla tua esperienza di mamma, ti senti di dare qualche consiglio alle donne che stanno per affrontare un trasferimento all'estero con prole al seguito?

I consigli da dare a una mamma che si trasferisce sarebbero davvero tanti, sicuramente i più importanti di informarsi bene su varie strutture di vita quotidiana (scuole, asili, medici...) perché qui hanno abitudini molto diverse che in Italia e poi di trovare una persona di fiducia se mai dovesse avere bisogno di una baby-sitter perché io ho avuto un' esperienza negativa. Per il resto cercare di vivere il trasferimento con molta serenità per se stessi e soprattutto per i bimbi.