Le condizioni per garantire agli stranieri in Svizzera un espatrio di successo ci sono tutte. La Confederazione Svizzera, incaricata dal Ministero dell'Economia di stimare la situazione economica, parla di una crescita del 2,8%, prevista al 3% prima della guerra in Ucraina. Il Paese ha un'economia solida nonostante un tasso di inflazione intorno all'1,9%.
Un mercato del lavoro fiorente
La tendenza non è cambiata malgrado la pandemia di Covid-19. Dal 2020 ad oggi molti stranieri, tra cui studenti, laureati e lavoratori dipendenti, si sono trasferiti in Svizzera per vari motivi. L'economia svizzera si sta riprendendo dalla crisi sanitaria globale e continua a resistere ai vincoli geopolitici. Il suo più grande punto di forza è il mercato del lavoro, che sta andando bene nonostante la situazione che coinvolge l'Europa. Negli ultimi due anni si è registrato un forte calo del tasso di disoccupazione che ad oggi si attesta intorno al 2,4%, la stessa percentuale del pre-Covid. Un'altra buona notizia è che è diminuita anche la disoccupazione tra i giovani (-9,1%) e i lavoratori in età avanzata (-6,4%). Secondo lo Swiss Job Market Index, il numero di offerte di lavoro non è mai stato così alto e nel primo trimestre del 2022 sono aumentate del 47%. Nella parte francofona della Svizzera (regione leader per start-up, innovazione e ricerca) i posti di lavoro disponibili sono 30.000. In tutta la Svizzera le posizioni aperte in questo momento sono più di 100.000. Edilizia, industria, sanità e commercio all'ingrosso sono alla ricerca di manodopera.
Secondo gli economisti dell'istituto di ricerca Credit Suisse, c'è un forte bisogno di talenti nel settore IT che è quello più carente di personale qualificato, insieme all'industria farmaceutica e meccanica. Questo potrebbe essere uno dei motivi per cui la Svizzera ha attratto così tanti professionisti stranieri negli ultimi due anni. A livello internazionale, il Paese ha la reputazione di godere di un'economia solida nonostante crisi e inflazione, ottima qualità della vita, stipendi elevati rispetto ad altre potenze economiche e buone prospettive di carriera. Secondo gli esperti, in questo momento post-pandemia la nazione sta vivendo un boom del mercato del lavoro ed è probabile che ciò porti a un'immigrazione di profili di talento, considerando gli standard elevati e l'ottimo sistema di istruzione superiore che mette a disposizione.
Università di fama internazionale
Anche gli studenti stranieri sono attratti dalla Svizzera grazie alle sue università di fama mondiale e all'istruzione di qualità. Se durante la pandemia se ne sono andati in massa dagli Stati Uniti, dal Canada e dalla Francia, la tendenza in Svizzera è stata l'opposto. Nel 2020 la popolazione studentesca è aumentata del 4% e nel 2021 del 2,6%. Attualmente, gli studenti stranieri rappresentano oltre il 30% degli studenti in Svizzera e il 56% dei dottorandi viene dall'estero. Una delle principali risorse svizzere sono le sue università di fama internazionale, più convenienti di quelle americane. L'École Polytechnique Fédérale de Lausanne (EPFL), ad esempio, è tra le migliori Grandes Ecoles del mondo.
Le Grandes Ecoles hanno un collegamento diretto con il mondo degli affari. Per attrarre imprese e start-up innovative, la Svizzera ha recentemente aumentato il budget rivolto alla ricerca e allo sviluppo di oltre il 20%. La strategia funziona. Secondo l'Ufficio europeo dei brevetti (UEB), la Svizzera è, rispetto al numero di abitanti, il Paese con il maggior numero di domande di brevetto. Tra il 2020 e il 2021 ne sono state depositate 16.567. Nonostante la crisi sanitaria, la nazione non ha smesso di innovare. Questa tendenza è particolarmente visibile nella Svizzera romanda, uno dei cantoni più dinamici (35% dei brevetti).
In conclusione
Oltre al suo dinamismo economico, la nazione continua a distinguersi per la sua qualità di vita, aspetto tanto importante quanto le prospettive di carriera, soprattutto dopo la pandemia. Gli espatriati in Svizzera apprezzano il fatto di vivere a contatto con la natura, in un ambiente stimolante dal punto culturale e attento alle esigenze delle famiglie. Non c'è da stupirsi se la Svizzera svetta in cima alla classifica dell'ultimo rapporto della HSBC per la qualità di vita che offre agli espatriati.