Dal 1 giugno l'Italia ha revocato le restrizioni in ingresso per tutti i viaggiatori. Per entrare sul territorio italiano non serve più il green pass, nè il risultato negativo di un test PCR e il passenger locator form. Ma quali sono le norme in vigore negli altri Paesi? Vediamolo insieme.
In questi Stati vigono ancora restrizioni di viaggio COVID-19
Malta
Dal 6 giugno, i viaggiatori possono entrare a Malta ma devono essere in possesso di uno dei seguenti documenti:
1- Prova di vaccinazione completa, valida per 9 mesi dopo il completamento del ciclo vaccinale primario (doppia dose o monodose nel caso di J&J) o dopo la dose di richiamo. Per i minori di 18 anni, la validità del certificato UE-COVID19 ottenuta dopo il completamento del ciclo vaccinale primario è a tempo indeterminato.
I documenti accettati come prova di vaccinazione sono:
- certificato digitale UE COVID-19 o documenti equivalenti, che soddisfino i requisiti sopra elencati.
- altre tipologie di certificati, equipollenti al certificato digitale UE COVID-19, ottenuti con vaccini come da elenco disponibile sul sito governativo Traveltomalta.gov.mt.
2- Prova di guarigione dal Covid-19. In questo caso il viaggiatore deve essere in possesso di un certificato digitale UE di guarigione, valido da solo o come integrazione al ciclo vaccinale primario, per 180 giorni dopo l'emissione.
3- Risultato negativo di un test da effettuare prima della partenza. In questo caso il viaggiatore deve essere in possesso di un certificato digitale UE emesso a seguito di:
- test antigenico rapido -con risultato negativo- effettuato entro le 24 ore dall'arrivo a Malta
- test PCR -con esito negativo- effettuato nelle 72 ore che precedono l'arrivo sull'isola
Importante
- Per essere valido, il risultato del tampone deve essere in lingua inglese oppure deve essere accompagnato da una traduzione certificata del medico curante
- I bambini al di sotto dei 12 anni possono entrare a Malta anche senza certificato digitale EU Covid-19 o test Covid
- Non potete entrare a Malta se avete fatto solo la prima dose del vaccino, a meno che non si tratti di Johnson & Johnson o che abbiate fatto una dose dopo essere guariti dal COVID-19. In questo caso però la dose deve essere stata inoculata almeno 14 giorni prima della partenza
- Per essere valido, il vostro certificato digitale UE deve essere generato trascorsi 14 giorni dall'ultima dose di vaccino
Nota bene: le regole sopra elencate sono valide al momento della stesura di questo articolo e potrebbero cambiare in qualsiasi momento quindi, prima di partire per Malta, dovete contattare le Autorità locali all'indirizzo covid19.health@gov.mt per accertarvi sul regolamento in ingresso.
Francia
L'ingresso in Francia senza necessità di sottoporsi al periodo di quarantena è garantito solo presentando:
1- Certificato vaccinale in corso di validità, emesso a seguito di un ciclo vaccinale completato. Il certificato è valido 9 mesi dopo la data di emissione. I vaccini ammessi sono AstraZeneca (Vaxzevria o Covishield), Pfizer (Comirnaty), Moderna, Johnson&Johnson (Janssen).
Importante:
Un ciclo di vaccinazione si definisce completato:
- a partire dal 7 giorno dopo la seconda dose, in caso di somministrazione con Astrazeneca, Pfizer o Moderna
- dal 28 giorno in caso di somministrazione con vaccino (Johnson & Johnson)
- dal 7 giorno dopo la dose di richiamo
2- Certificato di guarigione dal Covid-19
3- Esito negativo di un test antigenico effettuato entro le 48 ore dalla partenza o test PCR effettuato nelle 72 ore precedenti la partenza.
Tutti i viaggiatori che arrivano in Francia in aereo sono tenuti a compilare il passenger locator form prima della partenza. Il documento può essere stampato oppure scaricato sullo smartphone.
Tutte le informazioni per l'ingresso in Francia sono disponibili sul sito del Ministero dell'Interno francese cliccando qui. Consulta la pagina prima della partenza!
Portogallo
Per entrare in Portogallo, i viaggiatori con più di 12 anni devono essere muniti di:
1- Certificato digitale EU di vaccinazione o equivalente. Bastano due dosi di vaccino ma è importante che l'ultima inoculazione sia avvenuta da più di 14 giorni.
2- Certificato UE che attesta la guarigione dal Covid-19. Se emesso da Paesi terzi, consultate questa pagina
3- Risultato negativo di un test antigenico effettuato non più di 24 ore dalla partenza, oppure di un test molecolare effettuato nelle 72 ore precedenti la partenza.
I Paesi che non applicano più restrizioni in ingresso
Oltre all'Italia, anche in queste nazioni si può entrare senza bisogno di esibire la documentazione Covid: Austria, Bulgaria, Croazia, Danimarca, Estonia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Repubblica Ceca, Romania, Svezia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svizzera.
In queste nazioni qualcosa sta cambiando
Corea del Sud
Dall'8 giugno anche i viaggiatori non vaccinati possono entrare in Corea del Sud, senza bisogno di fare la quarantena. L'ingresso a tutti i viaggiari, vaccinati e non, è garantito solo su presentazione del risultato negativo di un test PCR fatto 48 ore prima della partenza oppure di un test antigenico effettuato in un laboratorio accreditato entro 24 ore dalla partenza. Il certificato deve essere tradotto in inglese o in coreano.
Le regole qui sopra non si applicano ai bambini con meno di 6 anni.
Entro tre giorni dall'arrivo in Corea, ogni passeggero deve obbligatoriamente sottoporsi a un altro test PCR a pagamento, che si può prenotare all'aeroporto di Seoul.
Prima di partire, tutte le persone che si recano in Corea del Sud devono compilare il formulario K-ETA e il Q-Code
Canada
A partire dal 09.06, è possibile entrare in Canada anche per motivi di turismo. I requisiti da soddisfare sono:
- Avere completato il ciclo vaccinale almeno 14 giorni prima della partenza con questi vaccini: Pfizer-BioNTech, Moderna, AstraZeneca/Covishield e Janssen. I certificati vaccinali devono essere tradotti in inglese o in francese.
- Non presentare sintomi da Covid-19
- Inserire le informazioni richieste dal governo canadese sulla app ArriveCAN
- Sottoporsi a un test in arrivo, se richiesto
Per maggiori informazioni sull'ingresso in Canada, cliccate qui.
Questo elenco dei Paesi non è completo e anche le informazioni condivise in questo articolo potrebbero variare nel corso del tempo. Vi invito quindi a consultare gli avvisi che trovate sul sito della Farnesina - Viaggiare Sicuri - e sul sito del Consolato italiano di competenza per sapere quali sono le misure adottate dalla nazione dove state per espatriare, e a leggere le informazioni che trovate sul sito dell'Unione Europea.