Viviamo in un mondo frenetico e la sfera del lavoro sembra muoversi a un ritmo ancora più veloce. Oltre a dover tenere il passo con le attività quotidiane, è diventato indispensabile adattarsi a nuove competenze e requisiti. In quest'epoca iperconnessa e in rapida evoluzione, emergono costantemente nuovi metodi di lavoro, informazioni e approcci.
Per un espatriato che lavora all'estero, trovarsi in un ambiente e in un Paese diversi, potrebbe essere destabilizzante. Non preoccuparti, esiste un modo semplice e facilmente realizzabile per non rimanere indietro: aggiornare le tue competenze.
Che cos'è l'upskilling?
L'aggiornamento delle competenze, o upskilling, è il processo di ricerca di nuove informazioni per sviluppare una conoscenza più approfondita di argomenti specifici, invece che aspettare di imparare sul campo. Ti offre l'opportunità di affinare le competenze esistenti e di acquisirne di nuove. Che tu sia già espatriato, o che ti stia preparando al trasferimento, abbiamo evidenziato alcuni dei vantaggi principali offerti dall'aggiornamento delle competenze.
Adattarsi al mercato locale
Se hai già trovato lavoro all'estero, probabilmente sei stato assunto perché il datore di lavoro è rimasto colpito dalle tue competenze attuali. Sebbene sia un buon inizio, è importante sapere che l'azienda potrebbe fare le cose in modo diverso da come sei abituato. Non è detto che tu debba necessariamente acquisire nuove competenze, ma piuttosto affinare e arricchire quelle che già possiedi. Lavorare in una nuova azienda, e in un nuovo mercato, può comportare delle differenze nella comunicazione o nei processi operativi. Il pensiero strategico, l'influenza commerciale e l'acume organizzativo sono competenze utili per inserirti nel nuovo ambiente senza problemi. Con queste tre abilità in tasca, potrai muoverti più facilmente.
Più sicuri di sé in ufficio
Inserirsi in un nuovo ambiente di lavoro può essere snervante per chiunque, indipendentemente dall'esperienza pregressa. Un ottimo modo per superare questo problema è dedicare del tempo all'aggiornamento professionale. Imparare e sviluppare nuove competenze, a supporto del lavoro che svolgi, può aumentare la fiducia in te stesso nonché metterti in buona luce nei confronti dell'azienda e dei colleghi.
Se, ad esempio, lavori nel marketing digitale, potresti approfondire le recenti tendenze in ambito di content marketing, sviluppo del marchio e customer insight. Affinare le competenze nell'ambito del marketing ti aiuterà ad affrontare gli incarichi con maggiore sicurezza.
Potenziale aumento di stipendio
La decisione di trasferirsi all'estero per lavoro dipende da molti fattori, dal desiderio di cambiare aria, all'avanzamento di carriera, al bisogno di mettersi in gioco. Un altro motivo per cui le persone decidono di espatriare per lavoro è guadagnare meglio. Se questo ti sembra un motivo valido, l'aggiornamento professionale è sicuramente qualcosa da valutare. Acquisire competenze molto richieste, che di solito non si imparano sul campo, ti darà una marcia in più e giustificherà uno stipendio più alto. Uno studio sulle statistiche di upskilling, condotto da Gallup, ha dimostrato che le persone che si dedicano attivamente all'apprendimento di nuove competenze tendono a percepire uno stipendio più alto (+8,6%) rispetto agli altri. Quindi, se vuoi guadagnare di più, devi aggiornare le tue competenze e aggiungerne di nuove.
Battere la concorrenza
A fronte dello sviluppo commerciale di specifiche destinazioni nel mondo, sempre più professionisti vanno all'estero per lavoro. Questa tendenza aumenta la competizione; per fare carriera bisogna distinguersi dalla massa. Nei Paesi che accolgono grandi comunità di espatriati, dovrai confrontarti con professionisti che hanno esperienze diverse. E' importante quindi che, oltre a quello che offrono loro, tu possegga competenze ulteriori. Solo così potrai farti strada. I datori di lavoro sono sempre alla ricerca di profili che conoscano gli ultimi trend del settore, con idee innovative che favoriscano il successo dell'azienda.
Migliori opportunità di carriera
Mettiamo il caso che tu abbia appena iniziato a lavorare in un posto nuovo o che non ti sia ancora trasferito: questo non deve impedirti di pensare al futuro! Se hai scelto di lavorare all'estero, è probabile che tu stia cercando un avanzamento di carriera. L'esperienza che acquisisci lavorando può aiutarti a crescere, ma dedicare del tempo ad approfondire nuove competenze ti permette di salire di grado. Per fare carriera, devi fare un passo in avanti.
Restare aggiornato sugli sviluppi nel tuo settore ti spingerà verso un nuovo futuro lavorativo. Se, ad esempio, graviti nella finanza, investire in corsi di FinTech ti permetterà di essere sempre al passo con il mondo digitale.
Parlare la lingua della nazione di espatrio
Anche se l'azienda per cui lavori non ti obbliga a conoscere la lingua locale, parlarla è sicuramente un vantaggio. Al di là delle competenze specifiche per il lavoro, imparare una nuova lingua (che sia quella locale o quella del Paese con cui fai affari) ti darà un marcia in più rispetto agli altri. I datori di lavoro tendono a favorire chi è in grado di comunicare a un livello più ampio, perché è più versatile. Preferiscono assumere un dipendente che parli diverse lingue perché è spendibile in diversi mercati.
Per chi lavora all'estero, aggiornare le proprie competenze comporta diversi vantaggi.
Dai corsi online, alla formazione, ai workshop di persona, perfezionare o acquisire nuove qualifiche non è mai stato così semplice. Puoi chiedere al datore di lavoro se è disposto a stanziare dei fondi per la formazione del personale, in caso contrario valuterai se farlo di tasca tua. In ogni caso, la scelta di acquisire nuove conoscenze è sempre vincente.