Per distinguersi sul mercato del lavoro internazionale e rafforzare ulteriormente la posizione dell'Unione Europea, la Commissione Europea ha annunciato la creazione di una laurea europea. Quali sono i vantaggi per gli studenti internazionali in Europa?
Cos'è la laurea europea
Il 27 marzo 2024, la Commissione Europea ha adottato una serie di misure per promuovere i sistemi educativi degli Stati membri dell'Unione Europea (UE). Se da un lato la mobilità internazionale degli studenti è aumentata dopo la riapertura delle frontiere, dall'altro si sta scatenando una battaglia tra l'UE e gli altri Paesi prediletti dagli studenti internazionali, con Canada e Stati Uniti in testa. Le misure attuate dall'UE porteranno alla creazione di una laurea europea.
Il piano della Commissione europea si basa su due pilastri: garantire un sistema di istruzione superiore europeo di alta qualità e assicurare opportunità di carriera stabili e sostenibili nell'ambito dell'istruzione superiore.
La laurea europea non ne sostituirà una già esistente. Si tratta di un titolo nuovo, rilasciato al termine di un corso di studi specifico. La Commissione europea parla di programmi internazionali (laurea, master, dottorato) che saranno automaticamente riconosciuti in tutti i Paesi dell'UE. Gli Stati membri concorderanno i programmi e i criteri da utilizzare per creare questo titolo di studio. La laurea sarà rilasciata da un gruppo di università europee, su base volontaria.
Qual è lo scopo di una laurea europea?
In un momento in cui l'UE attende con ansia le prossime elezioni europee, la Commissione vuole lanciare un segnale forte. Originariamente concepita come entità puramente economica, l'Unione Europea si è evoluta in un'unione sociale e culturale. Creando questa nuova laurea, la Commissione vuole ricordare ai cittadini l'esistenza di un'identità europea. L'istruzione, punto cardine per la trasmissione della conoscenza, è lo spazio ideale per promuovere l'identità europea.
Molto più di un simbolo, questo nuovo diploma mira anche ad avvicinare le università degli Stati membri, sia a livello accademico che di ricerca. L'aspetto economico è altrettanto importante. La cooperazione tra gli Stati membri permetterà loro di formare meglio i talenti europei di domani.
Perché gli studenti dovrebbero andare in un altro continente quando le conoscenze e l'istruzione che cercano si trovano nell'UE? In linea generale, la laurea europea è stata concepita per favorire la mobilità degli studenti all'interno dell'UE. Questa "laurea universale" dovrebbe aumentare l'attrattiva delle università europee. Grazie alle loro conoscenze interdisciplinari, i nuovi laureati europei saranno anche più spendibili sul mercato del lavoro europeo. Questo dovrebbe facilitare le assunzioni, rispondendo così alla carenza di talenti.
Come farà la Commissione Europea a istituire una laurea europea?
Gestire i diversi sistemi educativi dell'UE non è un compito facile.
La Commissione europea opta per due approcci:
- Il primo approccio prevede l'assegnazione di un "marchio europeo di preparazione". Non si tratterebbe di una laurea, ma di un attestato che indica la valenza "europea" della laurea conseguita. Questo marchio verrebbe assegnato ai corsi universitari che soddisfano i criteri definiti in anticipo dalla Commissione.
- Il secondo approccio prevede la creazione di una laurea europea rilasciata dalle università di diversi Paesi o da un rappresentante europeo nominato dalle università (un posto di rappresentante europeo verrebbe creato appositamente per questo scopo).
La Commissione europea sottolinea l'importanza di promuovere l'istruzione superiore a livello transnazionale. L'UE continua ad avere carenze di manodopera in settori economici chiave. Una delle priorità della Commissione è quella di promuovere e formare i lavoratori europei e renderli spendibili sul mercato del lavoro europeo. La Commissione aumenterà il suo sostegno al programma Erasmus+ e ad altri organismi europei che lavorano per promuovere la mobilità internazionale degli studenti e la condivisione delle conoscenze a livello europeo.
