La stagione estiva è in pieno svolgimento e il mercato del turismo è tornato ad essere vivace. Molti Paesi gioiscono per il ritorno ai livelli pre-COVID o quasi: una manna per gli stranieri che cercano un lavoro part-time, per esplorare il mercato del lavoro locale e incrementare le finanze. Ecco dei suggerimenti per trovare un lavoro estivo e dei consigli pratici per evitare le truffe.
Ritorno dell'estate: il 2024 è un anno da record
Tutti in Giappone. Il Paese ha finalmente superato il record pre-pandemia: 17,78 milioni di turisti stranieri hanno visitato il Giappone nella prima metà del 2024. Nel 2019 erano stati 16,63 milioni. Il calo dello yen sta contribuendo a incrementare il turismo. Il governo è soddisfatto dei risultati. Conferma il suo obiettivo di attirare 60 milioni di turisti stranieri entro il 2030. Gli abitanti del luogo, tuttavia, sono preoccupati dal turismo eccessivo.
Gli spagnoli hanno lo stesso timore, mentre stanno vivendo un anno turistico record, con 41 milioni di turisti previsti per quest'anno. La Spagna è la seconda nazione più visitata al mondo, dopo la Francia. Il governo spagnolo mette l'accento sulle entrate generate dal turismo estivo (in aumento del 13% rispetto all'estate 2023) che potrebbero fruttare quasi 59 miliardi di euro.
In Francia, le entrate dovrebbero superare i 70 miliardi di euro. Il Paese conta sui Giochi Olimpici per incrementare le entrate e, quest'anno, aspetta 100 milioni di turisti stranieri.
Gli Stati Uniti, classificati come migliore destinazione turistica dal World Economic Forum (davanti a Spagna, Giappone e Francia), sono in piena espansione. L'Australia si aggiudica il quinto posto come migliore destinazione turistica al mondo, davanti a Germania, Regno Unito, Cina, Italia e Svizzera. Il Canada, il Paese più amato dagli espatriati, si è piazzato all'undicesimo posto. Anche in Corea del Sud (14° posto) il turismo sta battendo ogni record, grazie soprattutto all'esportazione della sua cultura pop. La stessa crescita si registra negli Emirati Arabi Uniti, trainati da Dubai: l'emirato (e soprattutto la città) ha accolto 5,18 milioni di visitatori stranieri nel primo trimestre del 2024.
Consigli pratici per trovare un lavoro estivo ed evitare le truffe
Pianifica in anticipo
Per trovare un lavoro estivo, ti consigliamo di fare domanda all'inizio dell'anno (primo trimestre). Potresti obiettare sul fatto che questo articolo sia pubblicato in piena estate: niente panico, non sei in ritardo. La stagione estiva, in alcuni Paesi, si protrae fino a settembre inoltrato. Nei lavori estivi c'è tanto ricambio. Le esigenze delle aziende del settore turistico si adattano costantemente alla domanda, e pubblicano regolarmente nuove offerte. Hai ancora possibilità di trovare un impiego.
Spostati
Trovi poche offerte di lavoro nella tua città di espatrio? Cerca altrove, le destinazioni turistiche offrono più opportunità. Approfitta dell'estate per scoprire il tuo Paese ospitante, ma informarti bene prima di partire. Sei uno studente straniero o un lavoratore temporaneo? Vuoi mettere da parte dei soldi per pagare gli studi, l'affitto o per trasferirti in una nuova città? Oppure vuoi approfittare delle tante offerte di lavoro per testare il settore del turismo e prepararti a una riconversione professionale? A seconda dei tuoi piani, dovrai organizzarti di conseguenza. Se vuoi risparmiare, assicurati che il tuo progetto ti permetta effettivamente di risparmiare. Lo stipendio del lavoro estivo non deve essere mangiato dalle spese (alloggio, cibo, ecc.).
Cerca tra le aziende che assumono in estate
Agricoltura, ristorazione, industria alimentare, servizi alla persona... Molti settori assumono in estate. Cerca le aziende che assumono nella tua città di espatrio. Se stai studiando, o hai intenzione di lavorare in un settore legato al turismo, cogli l'occasione per metterti alla prova. Ti manca l'esperienza? Non perderti d'animo: i lavori estivi sono spesso aperti a chi non ha esperienza. Vivila come un'esperienza per affacciarti al mondo del lavoro e acquisire esperienza.
Scrivi un CV adatto a un "lavoro estivo"
Probabilmente avrai sentito di espatriati che hanno trovato lavoro come camerieri, cuochi o animatori in 5 minuti, dopo essersi presentati in azienda con il cv alla mano. Potresti essere tanto fortunato da trovare il datore di lavoro giusto, che ti offre subito un contratto per un lavoro estivo. Ma non lasciare tutto al caso e prepara il CV con cura. Non dimenticare di rispettare gli standard in vigore nel Paese dove vivi. Non aver paura di candidarti in un settore dove non hai competenze tecniche. Lo stesso consiglio vale per i giovani senza esperienza professionale. Metti in evidenza le tue qualità: abilità nel lavoro di squadra, indipendenza, curiosità, empatia, capacità relazionali, ecc. Attingi alle tue esperienze passate (scuola, università, volontariato, attività sportive, ecc.) per dimostrare che hai le soft skills ricercate dai datori di lavoro
Fai una ricerca approfondita su internet
Fai domanda sui siti web dedicati ai lavori estivi, ai lavori stagionali e ai lavori per studenti. Puoi anche registrarti su siti generici. Non dimenticare i siti istituzionali (municipalità, amministrazioni regionali, ecc.). Se ci sono delle aziende per cui vorresti lavorare, invia una candidatura dal loro sito web. Non dimenticare i supermercati e gli ipermercati, che spesso assumono lavoratori stagionali durante i mesi estivi. Partecipa agli eventi di job dating nella tua regione di espatrio, sia di persona che online. Attingi alla rete di contatti. I tuoi amici espatriati o locali hanno trovato un lavoro estivo? È possibile che la loro azienda stia ancora reclutando. Sei uno studente? La tua università potrebbe offrire lavori estivi.
Come evitare di essere sfruttati
Il periodo estivo non deve farti abbassare la guardia. Fortunatamente ci sono molte offerte di lavoro affidabili, ma alcuni annunci sono allettanti solo sulla carta. Non farti prendere da facili entustiasmi accettando la prima proposta che ti viene fatta.
Attenzione alle offerte di lavoro troppo invitanti
Il datore di lavoro ti offre un lavoro estivo che sembra perfetto, con un'ottima paga. Vivi lontano dal posto di lavoro? Nessun problema: l'azienda assicura di fornirti l'alloggio a sue spese. Guadagnerai uno stipendio alto pur lavorando part-time, in modo da poter sfruttare al meglio il tempo libero. Troppo bello per essere vero? Sì, ma molti espatriati ci cascano ogni anno. Trovano offerte allettanti sui social network, contattano un presunto reclutatore, per poi scoprire che il lavoro dei sogni era una truffa. Anche se i lavori estivi sono accessibili anche a chi non ha esperienza, fai attenzione agli annunci poco realistici. Uno stipendio troppo alto rispetto agli standard del settore deve farti rizzare le antenne.
Verifica il contratto di lavoro
Il futuro datore di lavoro ti ha assicurato che ti invierà il contratto di lavoro, ma non arriva nulla. Tieni presente che un contratto di lavoro scritto non è sempre obbligatorio. Tutto dipende dalla legislazione del Paese. Informati prima di fare domanda. Se vuoi candidarti in una nazione diversa da quella dove vivi, assicurati di capire la lingua, o almeno quella utilizzata in azienda. Se qualcosa dovesse andare storto, avrai gli strumenti per difenderti. Fai attenzione alle clausole contrattuali. L'azienda ti chiede di inviare il numero di conto corrente, l'indirizzo di casa o il documento d'identità anche se non sei stato assunto? Oppure ti propone un “periodo di prova” non retribuito? Queste pratiche sono scorrette. Non lasciarti sfruttare e non fornire dati sensibili senza aver verificato la serietà del datore di lavoro.
L'alloggio è fornito dal datore di lavoro? Attenzione alle brutte sorprese
L'azienda ti ha promesso un alloggio presso il luogo di lavoro o nelle vicinanze. Le foto sono accattivanti, ma ti ritrovi in una stanzetta senza acqua né servizi igienici. Cosa dice il tuo contratto di lavoro? Alcuni datori di lavoro giocano sporco, inserendo nel contratto “alloggio dignitoso” senza descriverlo in modo chiaro. Non è sempre possibile avere la certezza che sarai sistemato in modo consono. Nel dubbio, è meglio cercare un'altra azienda. Alcuni datori di lavoro senza scrupoli approfittano della mancanza di conoscenza degli espatriati per farli lavorare in condizioni spaventose.
Trovare un lavoro estivo all'estero: consigli aggiuntivi
Metti a frutto la tua esperienza di espatriato: potresti parlare diverse lingue, essere in contatto quotidiano con tante persone, avere alle spalle esperienze di lavoro o di studio... Sono tutti elementi da mettere in risalto nel CV e nella lettera di presentazione.
Sii paziente. Il settore del turismo si sta riprendendo, ma è ancora indebolito dalla crisi economica in corso. Gli espatriati e la gente del posto potrebbero contendersi gli stessi posti di lavoro. Potrebbe esserci anche competizione tra chi si candida solo per un'esperienza estiva e chi invece vuole rimanere per un periodo più lungo.
Approfitta dell'impiego estivo per sperimentare il mercato del lavoro del Paese ospitante e/o scoprire un nuovo settore professionale. Instaura dei contatti. Che tu lavori o meno nel settore, costruisci e arricchisci la tua rete.
