Ciao Valeria, grazie per averci concesso quest'intervista. Ti va di parlarci un po' di te e dei motivi che ti hanno spinta a trasferirti a Malaga?
Sono nata in Puglia 36 anni fa. La mia terra l'ho sempre amata molto, con le sue tradizioni contadine, i profumi della terra, l'odore pungente del mare. Allo stesso tempo però anelavo a qualcosa di diverso, volevo conoscere il mondo, scoprire luoghi nuovi. Ho viaggiato e lavorato in varie città Italiane, poi in Francia, New Caledonia ed Australia. Infine sono approdata in Inghilterra. A Londra presso La Thames Valley University, dove entrambi studiavamo un Bachelor of Arts in Media & Advertising, ho conosciuto quello che sarebbe diventato mio marito, e ci sono rimasta per sei anni. Parlare con fluidità lo spagnolo, il francese e l'inglese mi è stato di grandissima utilità sia per vivere fuori dall'Italia sia per trovare facilmente lavoro. Londra è una città che mi ha dato moltissimo in termini di formazione professionale ed esperienze vivenziali, però ad un certo punto mi sono resa conto che ero stufa di passare le giornate con l'ombrello sotto al braccio, perennemente in corsa, dedicando almeno tre ore giornaliere al raggiungimento del mio posto di lavoro. Casualmente si materializzò la possibilità di un posto di lavoro in una città europea meno frenetica anche se ugualmente cosmopolita: Barcellona. Senza pensarci troppo, io e mio marito pianificammo la nostra "fuga" e ci trasferimmo a Barcellona lavorando in una nota multinazionale americana di IT. L'opportunità di trasferirimi a Malaga si è presentata circa 3 anni fa, quando a mio marito hanno offerto un posto di lavoro presso un ente governativo inglese. Abbiamo soppesato i pro e i contro ed abbiamo deciso che valeva la pena. La famiglia di mio marito vive a pochi kilometri di distanza da Malaga, questa è stata una delle molle che ci ha spinto a trasferirci, soprattutto per permettere ai nostri due bambini di poter godere della presenza dei nonni paterni e degli zii.
È da molto che vivi li?
Come dicevo prima sono a Malaga da circa 3 anni. Ma vivo in Spagna da 8 anni ormai, questo paese è la mia seconda casa.
Di cosa ti occupi al momento?
Continuo a lavorare per la stessa società per la quale lavoravo a Barcellona, con modalità di telelavoro domiciliare, con un normale orario d'ufficio. Mi considero estremamente fortunata perchè è un lavoro che mi piace e allo stesso tempo mi agevola molto nella gestione familiare.
Qual'è stato l'aspetto più difficile da sormontare legato al trasferimento?
Al momento del trasferimento il mio primogenito era molto piccolo, mio marito aveva già incominciato a lavorare a Malaga mentre io ero rimasta a Barcellona per completare gli ultimi preparativi. Quindi problemi di natura logistica principalmente. I primi mesi a Malaga sono stati duri, non conoscevo nessuno, dovevo abituarmi ad una città tutta nuova, mi mancavano i colleghi, gli amici, la mia casa. Però dopo sei mesi ho incominciato ad adattarmi. Malaga è una città meravigliosa, la gente disponibile, aperta, solare.
A livello lavorativo, com'è la situazione a Malaga? La città offre opportunità per gli Italiani?
Personalmente non ho avuto modo di valutare questo aspetto. Però Malaga è sicuramente una delle città più prospere ed industrializzate in Andalucia offrendo maggiori possibilità rispetto ad altre zone rurali come Jaen per esempio. La costa del Sol attira un grande flusso di turisti stranieri. Sono moltissimi gli Inglesi che decidono di trasferirisi e vivere sulla Costa del Sol in pianta stabile o in maniera semi-permanente (per 6-7 mesi all'anno). Molte imprese si sono specializzate nell'offrire servizi solo per loro. Non manca nulla dai corsi di lingua, agli avvocati, parrucchieri, carrozzieri, medici, supermercati con prodotti tipici inglesi, c'è nè per tutti i gusti. Per riuscire molto dipende anche dalle capacità del singolo, per coloro che parlano le lingue straniere è più facile trovare lavoro qui, soprattutto nella ristorazione e nel settore alberghiero. Conosco alcuni Italiani che hanno aperto attività commerciali a Malaga e riescono ad ottenere discreti risultati, anche in tempi di crisi economica. I più giovani sono maggiormente colpiti dall'attuale condizione, hanno pochi sbocchi professionali ed esperienze curriculari da vantare, in tanti preferiscono trasferirsi a Madrid o Barcellona, capaci di offire un substrato economico di più ampio respiro.
Qual'è il modo migliore per cercare casa a Malaga: siti immobiliari on-line, annunci sui quotidiani...cosa ci consigli?
Il web è pieno di siti che offrono case in vendita o in affitto in Spagna. I più famosi a livello nazionale sono senza dubbio enalquiler.com, idealista.com, fotocasa.es, pisos.com. Per coloro che cercano una stanza in un appartamento condiviso con altri lavoratori/studenti consiglio pisocompartido.com, loquo.com, easypiso.com, tablondeanuncios.com. Anche i quotidiani locali quali Diario Sur, La opinion de Malaga, Malaga Hoy riportano annunci interessanti. Poi ci sono tantissime agenzie locali. Per coloro che non dovessero vivere a Malaga e stessero valutando la possibilità di un trasferimento caldamento suggerisco di appoggiarsi ad un'agenzia locale per evitare truffe e bufale.
Com'è la tua giornata tipo?
Come quella di una qualsiasi mamma!! Mi sveglio alle 6 e mezza preparo i miei bimbi per andare all'asilo, colazione veloce e poi al lavoro, davanti al PC fino alle cinque. I miei bimbi hanno una tata che si occupa di loro, va a prenderli a scuola all'ora di pranzo. Cosi cerco se posso di mangiare con loro e mi faccio raccontare come hanno trascorso la mattinata. Nel limite del possibile cerco di dedicare le ore pomeridiane alla mia familia, nei ritagli di tempo coltivo il mio orto biológico sul terrazzo o mi dedico al volontariato.
Sei riuscita a farti delle nuove amicizie? È risaputo che gli spagnolo siano un popolo gioviale ed accogliente, ce lo confermi?
Mi occupo di volontariato, faccio parte della Caritas parrocchiale. Attività che mi hanno permesso di conoscere tanta gente ed integrarmi nel tessuto sociale di questa città. Poi ho fatto amicizia con le mamme dei compagni di scuola dei miei bambini. Non è stato facile all'inizio, aprirsi agli altri richiede una buona dose di energía, se non si conosce nessuno gli inizi sono sempre duri.
I tre aspetti di Malaga che più ti affascinano...
La qualità della luce, l'allegria che si respira tutto l'anno, l'essere una città a misura d'uomo con un tocco cosmopolita.
A fronte della tua esperienza, hai qualche consiglio da dare a quanti volessero tentare un trasferimento a Malaga?
Se non si viene con un contratto di lavoro sarebbe conveniente munirsi di risparmi almeno per sopravvivere 2-3 mesi. Malaga è una città con un clima meraviglioso, è ben servita, la Costa del Sol ha degli splendidi litorali, la gente è socievole. Anche il costo della vita si puó considerare decisamente contenuto se comparato a Madrid o Barcellona, però non offre le stesse opportunità soprattutto adesso in una situazione di recessione economica.