Parlaci di te: chi sei e da dove vieni?
Ciao sono Brigitte ho 38 anni e vengo da Forli, in Emilia Romagna, dove facevo la maestra di asilo nido, ero proprietaria di 2 piccoli asili.
Qual è il tuo Paese d'espatrio?
Sono espatriata in Repubblica Dominicana, nella penisola a nord che si chiama Samana', precisamente nel paesino di Las Terrenas.
Quali sono i motivi principali che ti hanno portata a Las Terrenas?
Mio marito molto stressato dal suo lavoro (imprenditore settore moda), rientrava a casa deluso dalla quantita´di tasse da pagare ed io come lui combattevo ogni mese con tasse e normative sempre in evoluzione.
Abbiamo deciso di rischiare e affrontare una nuova avventura. Ci siamo detti: " Proviamo ad andare a vedere un altro Paese, ci stiamo un po...mal che vada il bimbo e' piccolino e non lo ricordera' neppure e noi torneremo alle nostre vite, ma dobbiamo provarci!".
La ricerca e' stata trovare un luogo caldo e burocraticamente piu' snello del nostro.
Panama, Polinesia, Costa Rica o Repubblica Dominicana. Escludendo i " difetti" di ognuno ci e' sembrato che il giusto compromesso potesse essere appunto la Repubblica Dominicana.
Appena sbarcata, qual è stata la prima sensazione che hai provato?
La sensazione e' stata come sempre quando si arriva in un posto nuovo...stupore per ogni cosa, perche' sinceramente qui fanno cose che da noi vedi solo nei film, le spiagge stupefacenti, la gente super felice e sorridente...insomma quello che a primo impatto ti fa pensare WOW CHE POSTO MERAVIGLIOSO!
Come si è svolto il processo di adattamento?
Dopo il periodo iniziale dove si ha il desiderio di conoscere tutti, abbiamo cominciato a vedere e capire le diverse tipologie di persone che ci sono qui...intanto varie comunita' con francesi al primo posto, italiani, tedeschi, spagnoli etc...ci siamo adattati bene, velocemente, ma attenzione perchè adattarsi non vuol dire capire come funziona un Paese, anzi, per questo ci vogliono anni!
Di che tipo di visto sei in possesso?
Noi abbiamo un Visto che ci sta portando ad ottenere la Residenza Provvisoria, che sara' da rinnovare ogni anno per 4 anni e poi potremmo richiedere la Residenza.
Qual è la sua durata e che iter hai seguito per ottenerlo?
Le tempistiche per regolarizzarsi variano dalla serieta' dell' avvocato che sbriga le pratiche e da quanto lavoro hanno gli uffici competenti, diciamo un media di 4/6 mesi nel mio caso, ripeto ogni caso e' a se'.
Negli ultimi anni le normative sono cambiate spesso e questo ha causato ritardi, imprecisioni...
Di cosa ti occupi attualmente?
Io sono una broker immobiliare, mi occupo di affitti e vendite di immobili, marketing e sto studiando per ottenere un diploma di Laurea.
Quali sono le differenze principali tra lo stile di vita dominicano e quello italiano?
La vita qui e' molto piu easy, si puo' decidere di vivere come si vuole, si puo' scegliere di vivere con poco ed adattarsi o fare la vita che facevi in Italia e quindi spendere tanto.
La differenza e' secondo me che qui puoi scegliere come vivere, in Italia te lo impongono.
E somiglianze differenze a livello lavorativo?
Qui c'e' gia' tutto, non dobbiamo scoprire nulla, al contrario di quello che pensano molti appena arrivano.
Ci si puo' reciclare, reinventare ma con molta attenzione, scegliendo il settore giusto e la localita' giusta. Qui e' vero che si puo' vivere con poco, ma basta anche altrettanto "poco" per perdere tutto o quasi.
Cominciare a lavorare qui e' molto semplice, il lavoro si trova, ma da dipendente gli stipendi sono assolutamente bassi, parliamo di 200 euro al mese.
Il mercato del lavoro locale è aperto agli stranieri ed in che settori?
Gli stranieri qui fanno di tutto, il mercato e' aperto a tutti, chiaramente ci saranno settori dove il monopolio e' dominicano, come credo sia normale. Tabacco, Cocco e Rhum sono settori guidati da compagnie locali.
Quanto è importante parlare lo spagnolo per vivere e lavorare lì?
E' importante parlare spagnolo come sarebbe importante parlare Inglese in Inghilterra, se vai in un paese straniero devi parlare la lingua di quel posto, per evitare spiacevoli situazioni e perche' e' giusto integrarsi il piu' possibile.
Quanto ti costa vivere a Las Terrenas?
Questa e' una domanda che suscita sempre molto disaccordo tra i connazionali che vivono realmente qui e quelli che ci sono venuti in vacanza o che solamente leggono le informazioni su Internet.
Come ti dicevo prima pur vivendo nello stesso paesino io posso spendere 1000 dollari e tu solo 600. Parlo di Las Terrenas, perche' io vivo qui; comunque ti diro' quello che spendiamo noi in 3 persone in questo momento. Mensilmente tra i 58000 e i 60000 pesos. Cioe' tra i 1093 euro ed i 1131 euro. Poi ci sono i mesi che devo recarmi dal dentista e il conto sale di circa 150/200 euro al mese. In questi conti ho considerato tutto, affitto ,assicurazione auto, moto, benzina, abbonamenti internet, spesa, assicurazione, asilo, telefono, energia elettrica, cene al ristorante. Diciamo che quando ci sono degli imprevisti (dentista, meccanico, o cene supplementari) possiamo raggiungere i 1.500 euro al mese molto tranquillamente.
Che quartiere/zona della città consigli per cercare alloggio?
Dipende da cosa la persona viene a fare in questo paese, se cerchi di fare business io consiglio la Capitale, Santo Domingo per cercare casa, se vieni a Las Terrenas per vacanza o per fare un sopralluogo direi che la cosa migliore per chi non parla la lingua e non conosce il luogo e' senza dubbio un residence, mentre se si e' gia' venuti allora consiglio un appartamento piu' spartano, per rendersi conto della differenza tra vita da turista e vita da residente.
Sono richieste garanzie particolari agli expat per prendere in affitto un alloggio?
No, come sempre si richiede un deposito di garanzia in caso di danni o mancati pagamenti e 1 o 2 mesi di deposito in base a se l' appartamento e' arredato o meno. Questo in caso di affitti a lungo periodo.
Cosa ci consigli di visitare nel paese?
La Repubblica Dominicana è veramente molto diversa in base alla parte dell'isola che si decide di visitare...
Partendo da Santo Domingo, città turistico/commerciale che si affaccia sul mare dei Caraibi, proseguiamo per Boca Cicha e Juan Dolio dove troviamo un bel mare in zona turistica frequentata da molti italiani.
Bahiaybe, la Romana e Punta Cana dove oltre a tanti connazionali troviamo hotel, resort all inclusive ed un bellissimo mare turchese.
Ci sono poi le zone a basso impatto turistico come Los Patos e Barahona dove il panorama è mozzafiato...
Nella zona nord troviamo la penisola di Samaná famosa per le piogge che la accompagnano spesso durante l'anno ma che fanno sì che vanti di una meravigliosa natura.
Le spiaggie molto belle e naturali ed i paesini come Las Terrenas, Las Galeras piacciono ai turisti fai da te. Verso il centro dell'isola ci sono zone di montagna come Costanza, dove si coltivano ortaggi e frutti che hanno la necessità di un clima freddo, si in questa zona fa freddo...
Insomma l'isola accontenta un po' tutti i gusti...Da provare!
Com'è una tua giornata tipo?
Porto il bimbo a scuola, faccio un giro a controllare gli appartamenti che gestisco, vado in banca o a pagare le fatture varie e poi torno a casa, lavoro al pc, cucino e faccio qualche lavoretto di casa.
Il pomeriggio vado a prendere il bimbo a scuola, torniamo a casa, facciamo merenda e poi o andiamo in piscina o stiamo in casa a giocare.
Sei riuscita a fare nuove amicizie?
Si, certo, sopratutto nell' ultimo anno ho conosciuto persone bellissime. Molti sono andati via e molti vanno e vengono.
Diciamo che bisogna saper scegliere molto bene chi frequentare, piu' che se fossimo in Italia.
Quali sono le caratteristiche climatiche di Las Terrenas?
A Las Terrenas piove tanto, e' la caratteristica della Penisola di Samana', ma e' grazie a questo che vantiamo la piu bella natura di tutta l'Isola.
Quali sono gli ingredienti principali della cucina locale?
Il piatto tipico della Repubblica Dominicana e' LA BANDIERA DOMINICANA , ovvero pollo, riso e fagioli. Ci sono le varianti poi che mettono pesce al posto del pollo e magari aggiungono platano fritto e insalata.
Essere expat nella Repubblica Dominicana: cosa ti dà di più rispetto all'Italia e cosa ti toglie?
Beh, diciamo che vivere qui ti da tanta tanta liberta' di scegliere su come vivere la tua vita, mi toglie tutte le comodita' del Mondo Moderno come poter utilizzare l'acqua del rubinetto (qui e' assolutamente vietato), la continuita' dei servizi (qui la luce manca molto spesso, internet ha sempre qualche problema, le materie prime non sempre arrivano con regolarita' manca un po' la professionalita' in generale, ed i servizi in generale non sono continui).
I tuoi progetti per il futuro?
Da quando siamo espatriati sapevamo che la Repubblica Dominicana sarebbe stata una tappa, un passaggio.
Devo dire che sono stati 5 anni belli e a volte difficili, dove ho imparato cio' che forse in Italia non avrei avuto l'occasione di capire. Ho imparato una lingua, ho imparato a stare da sola, a risolvere i problemi in un paese che non e' il mio...ho capito cosa significa integrazione, sopratutto cosa vuol dire adattarsi ed apprezzare le cose piu' scontate. Ora pero' e' giunto il momento di guardare al futuro del nostro piccolo che ha 6 anni e deve cominciare il suo percorso scolastico. Vorremmo dargli l'opportunita' di studiare in un altro Paese e presto saliremo su un aereo e andremo a conoscere una nuova realta', ci rimetteremo in gioco!
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