Parlaci di te: chi sei e da dove vieni?
Mi chiamo Gennaro Barricelli. Ho 26 anni sono nato e vissuto fino a 23 anni in provincia di Forlì.
Dove vivi attualmente?
Attualmente vivo nella città di Ocotal in Nicaragua.
Come mai hai scelto proprio il Nicaragua per iniziare una nuova vita?
Cercavo un posto dove con 500€ al mese potessi vivere discretamente.
Ho fatto alcune ricerche su internet e il Nicaragua era tra questi. Un amico di infanzia si era già trasferito lì tempo fa e mi ha incoraggiato a fare il grande passo.
Che strumenti hai usato per reperire informazioni sul Paese prima di trasferirti?
Per le informazioni sul Nicaragua ho cercato siti di viaggi ed esperienze di persone che si erano già trasferite. Le informazioni più realistiche ed utili sono arrivate dal mio amico che vive in Nicaragua.
Appena sbarcato, qual è stata la prima sensazione che hai provato?
Grande euforia! Mi ero lasciato tutto alle spalle. Avevo una nuova vita davanti e questo mi dava adrenalina. Allo stesso tempo avevo paura di non essere capace di adattarmi alle persone e alla loro cultura. Cultura che è molto vivace ed estroversa.
Quanto tempo ti ci è voluto per ambientarti?
Molti blogger consigliano di prendersi un paio di mesi per l'ambientamento. Credo sia una informazione falsa.
Non voglio imporre degli standard in base alla mia esperienza però onestamente tutti gli italiani che hanno deciso di trasferirsi hanno resistito solo se il primo viaggio è stato più lungo di 5/6 mesi. Questo è il tempo che è servito anche a me.
Vuoi sapere perché? Perché la nostalgia del proprio paese di origine offusca la ragione.
Una volta superato questo ostacolo ci si ritrova ad essere persone migliori e con uno stile di vita assolutamente senza stress.
Che lavoro fai?
Lavoro online. Scrivo articoli per blog e più specificamente sulla SEO. Inoltre creo anche siti web con WordPress.
Sono iscritto su piattaforme come Upwork e Fiverr. Da qui trovo lavoretti e agganci per altri lavori. Vivo mese per mese. Non ho lavori fissi.
Il mio ultimo lavoro è stato preparare un corso sulla creazione di siti. Il progetto è durato sei mesi.
Vita da freelancer livello beginners.
I freelancer con anni di esperienza riescono a trovare progetti più estesi e remunerativi. Mi piace accontentarmi di quello che ho.
Per essere in regola con le leggi locali sull'immigrazione, quali sono le prime cose che un espatriato deve fare per vivere e lavorare li?
Per vivere in Nicaragua un espatriato deve richiedere una residenza. Comunque è possibile rimanere 90 giorni nel paese dopo i quali bisogna uscire per 72 ore in Costa Rica.
Al ritorno in Nicaragua vengono dati altri 90 giorni. Mentre si richiedono i documenti questa procedura è facilmente fattibile.
Lavorare in Nicaragua da dipendente è altamente sconsigliato visto il valore degli stipendi medi che sono sempre al minimo possibile (250/300 dollari al mese).
Gli unici modi per vivere bene sono 3: pensione, lavoro online, impresa locale.
Di che tipo di visto sei in possesso?
Vivo con un visto da turista. Sto aspettando ancora un po' di tempo per poter richiedere la residenza.
Mia moglie è nicaraguense. Dopo due anni dal matrimonio il coniuge straniero può richiedere la residenza. Comunque ogni anno veniamo in Italia per un paio di mesi.
Quanto ti costa vivere a Ocotal? Affitto, bollette, cibo...
Affitto pago 150 dollari, circa 135 euro.
Bollette di acqua e luce 12 euro al mese. La bombola di gas costa in questo periodo 10 euro e ci dura (2 persone) circa 4 mesi. Facciamo cifra tonda 15 euro al mese di bollette.
La spesa al supermercato sempre per due persone è di 120 euro al mese. Mangiamo fuori due volte a settimana, in due 80 euro al mese. Alcuni mesi mangiamo fuori solo una volta a settimana spendendo 40 euro al mese.
Abbiamo contratto adsl da 35 dollari al mese poco più di 30 euro. In totale sono dai 340 ai 380 euro. In più spendiamo circa 20 euro al mese di taxi visto che non abbiamo l'automobile.
Nel sud del Nicaragua gli affitti potrebbero duplicare o anche triplicare.
Com'è una tua giornata tipo?
Il lunedì mattina riposo fino all'ora che voglio e poi inizio a lavorare e faccio in genere 5 ore di lavoro.
Dal martedì al giovedì lavoro almeno 6 ore al giorno.
Gli altri giorni mia moglie ed io ci dedichiamo ad un'opera di volontariato.
Il fine settimana usciamo fuori a mangiare e organizziamo qualcosa da fare a casa con gli amici stranieri e locali.
Come sono considerati gli stranieri dalla popolazione locale?
Generalmente siamo divisi in 2 gruppi: gringos e chinos.
Con gringos si identificano tutti i nord americani e gli europei.
Con chinos tutti gli asiatici.
Gli arabi e gli indiani sono davvero pochi in Nicaragua. È difficile incontrarli per strada o nei centri commerciali.
Gli stranieri portano soldi e benessere al paese grazie ad investimenti e turismo. Sono i benvenuti!
Ci sono delle usanze tipiche del luogo che sono entrate a far parte della tua quotidianità?
Dopo tre anni di vita qui direi proprio di sì.
In Nicaragua è possibile mangiare cibi di esportazione ma è molto costoso e non sempre della qualità desiderata. Mangiamo cose locali. Generalmente i vari cibi sono serviti in un unico piatto. Mi piace molto mangiare così.
Il caffè del pomeriggio con un pezzo di torta o biscotti non manca mai. È un'ottima occasione per passare del tempo con mia moglie a fare due chiacchere e godere della tranquillità dello stile di vita nicaraguense.
Dopo un po' di tempo si iniziano a confondere le lingue... il mio italiano parlato non saprei più come definirlo. Ci sono concetti che sono molto più facili da esprimere in spagnolo quando devo esprimermi in italiano "me cuesta".
Quali sono gli operatori locali per la telefonia mobile? E' semplice procurarsi una sim?
I due principali sono Claro e Movistar. In ogni angolo c'è un venditore di SIM card. Costano circa 2,50 euro.
Le tariffe per le telefonate sono buone anche per i messaggi.
Per internet... lasciamo stare. Prezzi relativamente alti rispetto alla quantità di megabyte. Parlare di megabyte nel 2017 fa sorridere e anche piangere. È possibile comprare anche pacchetti da un gigabyte per 15 giorni.
Cosa ne pensi del livello di sicurezza personale nella zona dove vivi?
Dove vivo io e anche in quasi tutto il Nicaragua la sicurezza è buona. Bisogna prendere, però, le giuste precauzioni.
Il Nicaragua è il paese del Centro America più sicuro.
Quanto è importante parlare lo spagnolo per vivere e lavorare lì?
Assolutamente importantissimo. A meno che non si viva a San Juan del Sur. Questa città è molto turistica soprattutto nel periodo del surf (gennaio). Quasi tutti parlano inglese. Ci sono molti ristoranti italiani e anche una gelateria eccellente gestiti da Italiani.
Per muoversi e per godersi davvero l'esperienza è importante sapere lo spagnolo.
Assistenza sanitaria: gli espatriati devono stipulare un'assicurazione medica privata o possono avvalersi del servizio pubblico?
Il consiglio è di non entrare in un ospedale pubblico se si soffre di cuore. Fanno letteralmente spavento le condizioni igieniche e le tecniche di cure.
Ci sono ospedali buoni ma molto cari quindi è necessaria un'assicurazione sanitaria che si può stipulare anche in Italia.
Quali sono le caratteristiche climatiche della città dove vivi?
Quasi tutto il Nicaragua è caldo. Ci sono zone come la mia dove è più fresco.
Da metà maggio a metà novembre arrivano le piogge tropicali. Per dormire sono fantastiche! Durante questo periodo piove quasi tutti i giorni per due ore. La sera è già più fresco.
In dicembre e gennaio le temperature scendono fino ai 17/18 gradi di notte. Dato che di giorni ci sono quasi sempre 30 o più gradi lo sbalzo di temperatura fa percepire queste notti più fresche di quello che sono.
Febbraio, marzo, aprile e la prima metà di maggio il caldo si fa sentire davvero. La sera le temperature scendono di un poco e questo permette dormire bene.
Cosa ti piace di più e cosa apprezzi meno della tua vita da expat in Nicaragua?
Apprezzo molto la tranquillità delle persone. Il senso di pace che solo il Nicaragua sa dare è indescrivibile.
Vivo una vita senza molti lussi però sono felice perché non mi manca il necessario e ho molto tempo da dedicare alla mia nuova famiglia.
La frutta tropicale riempie di colori la mia colazione e il mio umore.
Apprezzo anche che con poco posso vedere spiagge e posti fantastici.
Le persone mi salutano per strada e nel vicinato non ho problemi. La cultura nicaraguense è compatibile con quella di tutti gli altri paesi. Non voglio diventare noioso quindi te la faccio breve: trasferirmi in Nicaragua è stata la scelta più bella della mia vita.