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Validità di attestati e altri certificati all'interno dell'UE

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Pubblicato 15 Settembre 2021

Se vivete, o state per trasferirvi, in un paese dell’UE per lavoro, studio, in pensione, gli attestati e i certificati rilasciati dal Comune italiano o da altri uffici pubblici, sono riconosciuti nel paese di espatrio?

Per documenti intendiamo ad esempio un certificato di nascita o un certificato del casellario giudiziale, emessi da un'autorità pubblica in Italia. Con molta probabilità, subito dopo l'arrivo dovrai presentarli presso qualche ufficio nel paese europeo di nuova residenza. Ci teniamo a specificare che in questo articolo prendiamo ad esempio un trasferimento da uno Stato dell'Unione Europea all'altro. Al di fuori dei confini europei, la normativa potrebbe variare.

Se andate a vivere in Portogallo, in Spagna o in Francia, le autorità pubbliche locali devono accettare i vostri documenti, in originale o in copia certificata, e considerarli autentici senza bisogno che siano apostillati.

Cosa significa Apostillare?

Apostillare significa legalizzare.

Dal dizionario Treccani: l'apostille è un'attestazione ufficiale, fatta e sottoscritta dal pubblico funzionario a ciò designato, della legale qualità di chi ha apposto la propria firma sopra atti, certificati, copie ed estratti, nonché dell'autenticità della firma stessa, e quindi della validità del documento.

Dove si richiede?

L'apostille si richiede in Prefettura o in Procura a seconda della tipologia del documento. 

Quali sono i documenti che non necessitano di apostille?

Indichiamo qui di seguito tutti i documenti che non hanno bisogno di apostilla se vi spostate da un paese dell'UE all'altro:

  • Certificato di nascita, di esistenza in vita, di morte
  • Certificato di matrimonio, di separazione legale o annullamento del matrimonio, di divorzio, di stato civile
  • Certificato di assenza di precedenti penali, di diritto al voto e di eleggibilità alle elezioni comunali e al Parlamento europeo
  • Certificato di maternità, paternità o adozione
  • Certificato di cittadinanza, di residenza, di domicilio
  • Certificato di unione civile o di unione registrata o certificato che ne attesta l'annullamento

Dovete però tenere presente che questa regola di reciprocità tra Stati dell'Unione Europea si limita a riconoscere l'autenticità dei documenti sopra citati ma non ne attesta il valore legale. La validità giuridica di un documento è disciplinata secondo la legge nazionale del paese dell'UE in cui viene presentato il documento.

Requisiti di traduzione di un documento

Se il vostro documento è stato emesso in una delle lingue ufficiali del paese di espatrio, o se è scritto in un'altra lingua non ufficiale ma accettata da quel paese, non dovete fornire una traduzione ufficiale.

In alcuni casi, potete contattare le autorità del paese che hanno emesso il documento e chiedere se possono fornirvi un modulo standard multilingue da allegare al documento stesso. Questo vi risparmia di dover eseguire la traduzione.

Fate attenzione perchè, se le autorità del paese dell'UE in cui presentate il ​​modulo ritenessero il suo contenuto poco chiaro, potrebbero chiedervi di fornire una traduzione certificata del vostro documento.

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